Bologna FC
Roberto Donadoni, un’assenza sempre più lunga
L’ex tecnico rossoblù è ormai fermo da 4 anni e da 6 non conosce la Serie A
Il calcio di oggi sta allungando le carriera di giocatori ed in particolare degli allenatori. I 60 anni che, una volta, sembravano un’età piuttosto avanzata per un allenatore, oggi sembrano non inficiare le prestazioni dei tecnici. Basti pensare che in questa stagione i mister vincitori delle tre coppe europee Carlo Ancelotti, Gian Piero Gasperini e José Luis Mendilibar hanno rispettivamente 64, 66 e 63 anni. Stesso discorso lo si potrebbe fare per i vincitori di 3 degli ultimi 5 scudetti in Serie A e via dicendo…
Concentrandoci però sulla lista dei tecnici sicuri o probabili titolari delle 20 panchine della Serie A 2024/25, non possiamo che notare che un’altra stagione del massimo campionato trascorrerà senza Roberto Donadoni in panchina. Il 60enne tecnico, ed ex giocatore, bergamasco è ancora molto giovane eppure la sua carriera sta ristagnando e rischia di essere finita con molto anticipo rispetto a quella di alcuni illustri colleghi.
L’ultima volta di Donadoni in Serie A
Il 20 maggio 2018, sul prato dell’allora Dacia Arena di Udine, il Bologna scendeva in campo per l’ultima giornata della Serie A edizione 2017/18. L’avversario era ovviamente l’Udinese, allora allenata da Igor Tudor. A decidere la sfida fu un gol alla mezz’ora del primo tempo di Seko Fofana che, di fatto, sancì anche il sorpasso della stessa squadra bianconera al Bologna.
Sulla panchina di quel Bologna sedeva invece Roberto Donadoni. Senza per forza volere lodare il tecnico di Cisano Bergamasco. I rossoblù, al di là della scelta sbagliata dell’allenatore successivo, grazie alle quasi tre stagioni intere di Donadoni alla guida della squadra ha contribuito al consolidamento della squadra in Serie A.
Al termine della sua esperienza rossoblù Donadoni aveva conquistato tre salvezze relativamente serene con due piazzamenti al 15° posto e un 14°. Senza infamia e senza lode, ma per una formazione arrivata in A tramite i playoff, comunque qualcosa da sottolineare.
L’ultima esperienza
L’ultimo lavoro accettato dal tecnico bergamasco, invece, è quello in Cina con lo Shenzen. Nella stagione 2019, è subentrato salvando la formazione del Guangdong. Nell’annata 2020, invece, viene esonerato solo dopo 4 giornate per via di un rendimento molto scarso.
Le voci dell’anno passato
Di Donadoni in Italia si era tornati a parlare poco più di un anno fa. Dopo le dimissioni della CT della Nazionale femminile, Milena Bertolini, il nome di Roberto Donadoni era stato accostato proprio alla selezione azzurra. Alla fine il presidente federale Gravina aveva optato per incaricare Andrea Soncin.
Rimane dunque lo Shenzen l’ultima esperienza professionale dell’ex CT della Nazionale Italiana. E il Bologna l’ultima esperienza italiana in Serie A. Perché?
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