Messina: «Loro hanno il vantaggio del campo, non siamo favoriti»

Quella tra Virtus Segafredo Bologna ed EA7 Emporio Armani Milano è, come ormai noto, la quarta finale scudetto di fila. Negli tanti sono stati i cambiamenti nei vari staff tecnici così come nei roster, una costante però è la presenza di Ettore Messina alla guida dei meneghini.

Lui che proprio tra le fila della Virtus è diventato uno dei più grandi allenatori d’Europa è ormai il simbolo dell’attuale pallacanestro a Milano dal suo arrivo nel 2019.

Come arriva Milano?

«Arriviamo da due serie playoff giocate con impegno, coesione e in crescita, una partita dopo l’altra. Ora il livello dell’avversario richiede un passo in avanti». Dopo la sconfitta in Gara-1 dei quarti contro Trento, l’Olimpia ha cambiato faccia, trovando davanti a se non certo una forte resistenza, prima da una squadra falcidiata dagli infortuni e poi da una Brescia dalla quale ci si aspetta sicuramente di più.

Sulla Virtus

Il coach biancorosso ha fatto la sua analisi sull’avversaria: «Hanno un’identità chiara da inizio stagione, due perni offensivi, uno interno ed uno esterno, con Shengelia e Belinelli, e attorno creano gioco con una difesa in cui coprono alcune debolezze con un efficace lavoro di squadra. Ne penso tutto il bene, nel senso del rispetto possibile». Toni sicuramente più pacati rispetto alle vigilie degli anni scorsi, in cui tra le due squadre arrivavano stoccate importanti già dalle dichiarazioni precedenti all’inizio della serie finale.  

Le condizioni di Shields

La stella dell’Olimpia, per meglio dire una delle stelle, Shavon Shields, ha subito delle problematiche fisiche durante la serie con Brescia, dopo aver dominato quella contro Trento: «Ora sta un pochino meglio, si sta allenando solo in parte con la squadra dopo una serie di giorni di riposo e terapie. dovremo gestirne il minutaggio».

I 12 per le finali

Dopo la scelta tecnica di Baron per Voigtmann attuata nella sconfitta di Gara-1 con Trento, Messina ha scelto sempre i soliti 12, facendo dei cambi solamente per cause fisiche. Ora però Messina che aveva appunto pensato ad una guardia in più con il sacrificio del tedesco e maggiore spazio per Ricci in Ala Forte è dovuto tornare sui suoi passi, di fatto però Voigtmann si è rivelato un fattore positivo nel corso delle serie. Non a caso il tedesco ha vinto l’ultima rassegna mondiale con la sua Germania.

«Billy non tonerà, è una stagione disgraziata per lui». 

Futuro e situazione Melli

Il capitano dell’Olimpia, Nicolò Melli, potrebbe essere alle ultime finali scudetto in maglia biancorossa, il suo contratto è in scadenza e le sirene turche del suo ex Fenerbahce iniziano a suonare. Messina però non ha dubbi: «Da fine ottobre sia lui che la sua agenzia sono stati informati che la volontà della proprietà, società e allenatore è che resti. Questa volontà è immutata. Mi auguro che non ci saranno difficoltà».  

La stessa panchina di coach Messina ha traballato durante la stagione, per quelli che sono stati i risultati sopratutto in campo europeo, la proprietà però ha sempre confermato la volontà di tenere il coach nativo di Catania alla guida sia della panchina che della presidenza delle operazioni di basket: «La proprietà ha sempre dimostrato lungimiranza e capacità di vedere nel medio periodo. Sicuramente vincere fa piacere e perdere dispiace tantissimo». 

Chi è la favorita?

Visto l’andamento di quarti e semifinali è d’accordo con quanti sostengono che l’Olimpia sia favorita rispetto alla Virtus?
“Neanche un pò. Sono due anni che, a parte una sola volta, tra noi ha sempre vinto chi ha giocato in casa, tra Eurolega e playoff di campionato. E in queste finali loro hanno il vantaggio del fattore campo. Sicuramente non ci sentiamo favoriti. Abbiamo di fronte una squadra di altissimo livello in una serie che è diventata più corta rispetto al passato: una serie a 5 partite ha un margine di errore molto ristretto”. Questa la risposta a domanda specifica per quanto riguarda ci sia favorita o meno alla vittoria finale dello scudetto. 

Fonte: La Gazzetta dello Sport / Sport Mediaset 

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