Donadoni: “La sfida con la Juve? Prima pensiamo all’Udinese. Il mio contratto è fino al 2018” – 13 feb

Vigilia della sfida con l’Udinese in casa rossoblu. Roberto Donadoni ha parlato della sfida, della situazione della sua squadra, ma anche del contratto che lo lega ai rossoblu.

INFERMERIA – “Mirante è rientrato, ma dobbiamo testarlo ancora bene. Ci sono buone possibilità anche se, servirà fare ulteriori valutazioni. Rossettini ha avuto anche la febbre, oltre ai problemi noti. Per quanto riguarda Krafth mi rimane difficile valutarlo, visto che non l’ho mai visto nella piena efficienza fisica. Diawara? Ieri è stato fermo per precauzione ma confido possa esserci”.

JUVENTUS – Sulla gara con la Juve: “Mi fa piacere che la gente sia stimolata ed invogliata da quella gara, ma tutto passa dalla gara di Udine. Siamo concentrati sulla sfida di domani, per questo affronterò il discorso diffide solo dopo la gara con l’Udinese, non facendomi condizionare dal fatto che la prossima sarà contro la Juve. Ragionare in questi termini sarebbe un errore grossolano. Servirà andare in Friuli con lo spirito giusto per portare a casa tre punti. Sarebbe importante vincere anche per recuperare alcuni punti che abbiamo lasciato per strada. Arriviamo alla sfida dopo aver disputato un’amichevole. Non ho avuto le risposte positive che mi aspettavo, dalla partita con il Sasso Marconi. Domani però mi attendo la reazione giusta. Gli episodi possono determinare molto ma per far si che lo siano meno serve affrontare ogni partita pasando attraverso un buon lavoro settimanale. Quando non vedo questo lo faccio notare perchè contriubuisce al nostro percorso di crescita”.

UDINESE – Sulla sfida di domani: “Affrontiamo una realtà importante del nosto campionato e vanno riconosciuti anche i meriti di una società competente. Dobbiamo tenere alta la guardia ed essere pronti visto che possono contare su un importante reparto offensivo, ma anche su giocatori forti fisicamente. Di Natale? È un giocatore di assoluto valore e rientra nella categoria di quelli che riescono a vedere le cose con anticipo, dal punto di vista sportivo. Lo ritengo uno dei giocatori al di sopra degli altri”.

CRISETIG – “Ha fatto bene per una sessantina di minuti contro il Sasso marocni. Non si tira mai indietro, pur caPendo lo spazio limitato che ha avuto. Cerca di metterci sempre grande participazione. Sta a me dare ad ognuno lo spazio che si merita, ma non è sempre facile”.

CONTRATTO – Chiusa sul contratto: “Scade nel 2018. Poi, ci sono delle considerazioni che si possono fare di anno in anno. Consoderazioni che dipendono da me o dalla società”.

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