Bologna FC
Bologna, quale sarà il ruolo di Castro nella prossima stagione?
Il Bologna saluterà Zirkzee: aperti i casting per il sostituto, ma in casa il club rossoblù ha anche Santi Castro.
Il Bologna quasi sicuramente dovrà affrontare il ritorno in Champions League senza Joshua Zirkzee. L’olandese pare essere molto vicino all’approdo al Milan. Il contratto stipulato tra il Bologna e il Bayern Monaco due estati fa prevedeva infatti una clausola rescissoria da 40 milioni di euro (aperta a chiunque, e non solo al club tedesco come inizialmente si pensava). Per questo motivo il club di Saputo era ed è assolutamente preparato all’addio di Zirkzee.
A gennaio, infatti, Sartori aveva lavorato duramente per assicurarsi le prestazioni di Santiago Castro. L’acquisto del classe 2004 argentino è costato al Bologna 12 milioni di euro: una cifra degna di nota se si pensa che Castro non ha ancora compiuto 20 anni. L’acquisto dell’attaccante argentino è stato fatto soprattutto in ottica futura. Il Bologna infatti sapeva già che le probabilità di perdere Zirkzee in estate erano alte, per questo ha voluto avere Castro già a gennaio. L’idea del club era quella di far ambientare il giovane talento argentino prima della partenza del numero 9.
Ora che l’addio di Zirkzee pare a un passo, la domanda che ci si pone è: quale sarà il ruolo di Castro nel Bologna della prossima stagione?
Castro, i margini di miglioramento sono tanti
Sotto la guida di Thiago Motta (inizialmente non convinto dell’acquisto dell’argentino, poi ricredutosi), Castro nel girone di ritorno ha totalizzato 8 presenze e una rete, di testa contro la Juventus. L’argentino era andato a segno anche contro la Roma (un gol non semplice), rete che si è visto poi annullare per fuorigioco di un compagno.
Il classe 2004 ex Velez è ancora acerbo, com’è normale che sia, ma ha già dimostrato alcune qualità importanti. Prima fra tutte: la personalità. Da argentino, Castro ha dimostrato di non temere il salto in Serie A, entrando sempre in campo sicuro delle proprie potenzialità. Ancora, il quasi 20enne argentino ha mostrato grande fisicità e una tecnica non indifferente per la sua età. Il margine di miglioramento ad oggi è elevatissimo.
Ora spetterà anche a Italiano saperlo valorizzare nel modo più appropriato. Thiago Motta, dopo una prima perplessità sul giocatore, si è ricreduto vedendolo allenarsi giorno dopo giorno e, quando ha potuto, lo ha schierato in campo.
Può essere la stagione del salto di qualità per l’argentino?
Spetterà ora a Sartori e Italiano capire quale ruolo assegnare a Santi Castro.
Il Bologna si sta guardando attorno per trovare un sostituto di Joshua Zirkzee, ritenendo probabilmente che sia troppo presto per affidare a Castro le chiavi dell’attacco rossoblù.
Tuttavia, il club rossoblù ha investito una cifra non indifferente per il classe 2004 argentino. Per questo è lecito aspettarsi che Castro possa ritagliarsi uno spazio importante nella prossima stagione, complici le tre competizioni che dovrà affrontare il Bologna.
Il Bologna andrà alla ricerca di un titolare che possa prendere il posto di Zirkzee e che possa essere all’altezza della Champions. Castro dovrà quindi essere bravo a farsi trovare pronto nella miriade di partite che attendono il Bologna nella stagione che partirà tra due mesi.
L’altra soluzione possibile è quella di vedere un Bologna a due punte, cosa che con Thiago Motta non si è praticamente mai vista, nemmeno nell’anno con Arnautovic e Zirkzee insieme. Questa è una scelta che però spetterà eventualmente a Vincenzo Italiano. Ciò dipenderà anche dalle caratteristiche del futuro attaccante del Bologna, che al momento vede ancora un punto interrogativo.
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