Rdc – Destro sì, Destro no – 12 feb

Massimo Vitali nel suo articolo ci spiega come per il bomber della compagine felsinea sia una settimana importante: in primo luogo per la spada di Damocle che pende sulla sua testa, un rischio concreto di rimanere fermo ai box un turno per le troppe ammonizioni. In secondo luogo è chiamato a rispondere alle critiche di mister Donadoni che, nonostante molte ottime prestazioni su tutte quelle con Napoli e Roma, a volte lo vede un po’ “pigro” sul terreno di gioco e lo sprona a dare di più: <<A volte Mattia non esprime tutto il suo potenziale: vorrà dire che in allenamento dovrò pensarci io con le cattive…>> ha dichiarato dopo l’1-1 di sabato sera contro la Fiorentina. Nel mentre il numero 10 rossoblu ha effettuato anche un cambio di calzature, Nike arancio “fluo” postate nella giornata di ieri sul suo profilo Instagram, che si spera possano aiutarlo a scalare la classifica marcatori ed a migliorare il proprio rendimento oltre ad augurarsi che abbiano poteri magici che gli permettano di volare direttamente alla sfida di venerdì prossimo contro la Juventus. La diffida è un problema non di poco conto (tenendo conto anche di Taider nelle sue stesse condizioni), soprattutto nella sua gestione: se Destro giocherà a Udine il rischio è concreto in quanto la sua animosità e la sua emotività sul rettangolo verde sono difficilmente controllabili mentre se venisse tenuto a riposo schierando titolare Floccari potrebbe dare un impressione sbagliata ai giocatori, come se la trasferta del Friuli fosse solo un formalità in attesa della Juventus. Ma conoscendo Donadoni, piuttosto che avere cali di tensioni tra i suoi toccherà a Mattia tenere a freno i bollenti spiriti.

(Foto: www.gazzetta.it)

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