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Calciomercato Bologna – Questione Joshua Zirkzee: in ballo anche il fratello (Stadio)
Joshua Zirkzee è corteggiato da molti, ma il Bologna lotta. Nasce la questione attorno al fratello. Riuscirà la famiglia a scavalcare tutto?
Joshua Zirkzee si trova al centro di un’intensa corte di mercato, e il giovane attaccante sembra apprezzare l’attenzione ricevuta. Giovanni Sartori e Marco Di Vaio lo contattano costantemente con videochiamate quotidiane, e Zirkzee gradisce ogni minuto di questa attenzione. Sarebbe ancora più soddisfatto se anche Vincenzo Italiano gli facesse una chiamata.
La corte del Bologna per Zirkzee: non mollano Sartori e Di Vaio
Pensare che Zirkzee avrebbe già detto sì al Bologna se Thiago Motta fosse rimasto alla guida è forse un’esagerazione. Tuttavia, sapere che il nuovo tecnico lo stima altrettanto e lo accoglierebbe con entusiasmo potrebbe essere la scintilla che lo convincerà a restare a Casteldebole. Zirkzee ha bisogno di sentire affetto e calore intorno a sé per esprimere al meglio le sue abilità in campo. E il Bologna ha riacceso le speranze proprio perché Joshua ha fatto sapere che desidera restare e giocare la Champions League con i suoi attuali compagni di squadra.
Il club rossoblù è disposto a fare di tutto per trattenere Zirkzee, accettando persino di mantenere l’attuale contratto e acquisire l’altra metà del cartellino detenuta dal Bayern Monaco. Vorrebbero però risolvere la questione entro un paio di settimane, avendo già un accordo con Fotis Ioannidis del Panathinaikos come piano di riserva.
Joshua, a Bologna c’è casa e, forse, anche famiglia
Anche il padre di Zirkzee sta spingendo per la permanenza del figlio a Bologna, consapevole che un altro anno in Italia sarebbe fondamentale per la sua crescita. E c’è di più. Il padre di Zirkzee non sarebbe felice solo per la permanenza di Joshua, ma anche se il Bologna accogliesse il fratello minore Jordan, classe 2005, anch’egli attaccante. Jordan ha giocato nell’Under 21 del Bayer Leverkusen, ma non ha rinnovato il contratto con il club tedesco. Il Bologna potrebbe considerare di inserirlo nella Primavera, permettendogli di partecipare alla Youth League.
Le incertezze di Kia Joorabchian
Rimane quindi solo un ostacolo da superare: Kia Joorabchian, procuratore di Zirkzee. Nei prossimi giorni, Claudio Fenucci discuterà con lui. L’agente del gioiellino ha rapporti con Milan, Juventus e Manchester United, ma al momento solo il club inglese è disposto a pagare la clausola di 40 milioni e la commissione di 15 milioni senza esitazioni. Tuttavia, portare Zirkzee a Manchester sarebbe quasi un dispetto per il giovane talento olandese, che preferirebbe rimanere in Italia per completare il suo percorso di crescita, evitando la feroce concorrenza che troverebbe in Premier League.
Il futuro di Joshua Zirkzee come un colpo mediatico
La permanenza di Zirkzee a Bologna rappresenterebbe un colpo non solo tecnico ma anche mediatico. Fino ad ora, il Bologna è stato visto come un club facilmente depredabile dei suoi talenti, ma trattenere Zirkzee, nonostante le attenzioni delle grandi italiane e dei club della Premier, sarebbe un segnale forte. Sarebbe come qualificarsi di nuovo per la Champions League, un successo che farebbe capire a tutti la forza e le ambizioni del Bologna.
Fonte: Claudio Beneforti, Stadio
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