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Calciomercato Bologna – Gosens, i Rossoblù alzano a 9 milioni l’offerta
Il Bologna vuole correre in questo calciomercato: dopo Holm, alza l’offerta per Gosens e si avvicina alle richieste dell’Union Berlino
Dopo aver piazzato – attendendo l’ufficialità – il primo colpo di questo calciomercato, il Bologna non ha intenzione di fermarsi. Se Emil Holm sarà il rinforzo per la fascia destra dei Rossoblù, si continua a guardare anche a sinistra e il nome in cima alla lista della dirigenza del Bologna è sempre uno: Robin Gosens. I Rossoblù hanno aumentato l’offerta all’Union Berlino, decisi a spingere per andare verso la chiusura.
Calciomercato Bologna – I Rossoblù arrivano a 9 milioni per Gosens
Il Bologna ha intenzione di affondare il secondo colpo in questo calciomercato e vuole sia Robin Gosens, per chiudere (quasi) definitivamente i conti sulle fasce. Dopo le voci che volevano Robin molto vicino al Benfica, con la stessa volontà del giocatore, nella serata di ieri Gianluca Di Marzio ha rilanciato un nuovo tentativo del Bologna per l’esterno tedesco. I Rossoblù hanno alzato l’offerta per Gosens all’Union Berlino spingendosi fino a 9 milioni più bonus. La formula rimane sempre quella del prestitio con obbligo di riscatto, ma a condizioni favorevoli al club tedesco.
Bologna, Gosens prima scelta
I Rossoblù dichiarano di esserci ancora per Robin Gosens. Il Bologna non ha intenzione di arretrare di un centimetro, seppur sembrasse che la concorrenza del Benfica facesse cadere tutto. Le carte in tavola sembrano cambiate: ora, con questa nuova offerta, il Bologna spera di arrivare al secondo colpo di questo calciomercato. I Rossoblù hanno avvicinato e di molto le richieste del Union Berlino, e già da settimane si era arrivati ad un primo accordo con il giocatore. Ora la palla passa al club tedesco: i binari sembrano essere quelli giusti.
Fonte – Gianluca Di Marzio
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Stefano Montanari
27 Giugno 2024 at 13:36
Mi sto godendo con divertimento lo spettacolo delle squadre “importanti” che progettano di fare la spesa a Bologna. Con quattro soldi (si fa per dire!) ti porti a casa l’argenteria di casa, magari anche per accontentare quel personaggio che risponde al nome di Thiago Motta, sulla strada per diventare un bravo allenatore, ma non iscritto alla scuola per diventare un Uomo. Chi se ne vuole andare dal Bologna se ne vada, perché non c’è bisogno di signorini che se la tirano. Di “campioni” scomparsi nel nulla dopo aver cambiato maglia ce n’è un bell’elenco.