Domani il raduno del Bologna: l’attesa sta per finire

Pochi giorni ancora e sarà Bologna. Giovedì è stato svelato il calendario 2024/25 della Serie A e le 38 partite che dovrà affrontare la nuova squadra guidata da Vincenzo Italiano. Tuttavia, la stagione è già iniziata.

Ufficialmente ha preso il via lunedì 1° luglio, giorno in cui ha preso il via anche la sessione estiva di calciomercato. Tuttavia, la vera annata rossoblù, quella sul campo agli ordini di mister Vincenzo Italiano e il suo staff comincerà lunedì, 8 luglio, prossimo con il raduno del gruppo a Casteldebole.

Tifosi in astinenza

È chiaro ed evidente che mai come di questi tempi, nonostante si parte con gli allenamenti, le conferenze, le parole, i ritiri, a farla da padrone è il calciomercato. La sessione trasferimenti per i tifosi di tutte le squadre, Bologna compresa, è la valvola di sfogo dei sogni, della dura realtà e, a volte, della tristezza per un addio doloroso.

Potrebbe essere doloroso quello di Calafiori, così come quello di Zirkzee. Le loro vicende stanno riempiendo le giornate dei tifosi rossoblù, che sperano di vederli ancora con la maglia del cuore. E se anche non dovesse essere così che dicano addio per cifre esorbitanti che permettano al club di farli sognare ancora.

Ma il calciomercato rimane un modo astratto. Ecco perché l’attesa per il raduno, per vedere i giocatori vecchi e anche nuovi (ce ne saranno già due!) tutti assieme con i colori sociali del Bologna è la parte più importante. Quella che rasserena l’astinenza del tifoso in generale e, in questo contesto, del tifoso rossoblù. Per questo, per la voglia che c’è di vedere i calciatori in campo, unico teatro di vere emozioni calcistiche, Vincenzo Italiano e il suo gruppo di lavoro possono stare tranquilli: a spingere loro e la squadra ci saranno i tifosi. Fuori dal “Galli” e anche a Rio Pusteria.

Il Bologna riparte da tante certezze

Al netto di coloro che sono e saranno ancora impegnati negli impegni internazionali tra Euro2024 e Copa America, lunedì saranno tanti i giocatori che si raduneranno agli ordini di Italiano. Le certezze sono tante e tante saranno già in ritiro. Vedi Sam Beukema, vedi Federico Ravaglia e tanti altri.

Oltre a quelle in campo, di certezze il Bologna ne ha anche fuori dal campo. A bordo campo, dietro le scrivanie, ha uomini che lavorano alacremente per regalare al tecnico di Karlsruhe. L’esempio sono gli arrivi ufficiali di Holm e Miranda, due rinnovate certezze: una a destra dove magari potrebbe salutare Stefano Posch e una a sinistra dove Victor Kristiansen ha salutato dopo un solo anno in prestito.

Insomma si può ripartire col sorriso che solca il viso, in vista della stagione più affascinante quella del ritorno in Europa dalla porta ufficiale. Tra poco torna il campo, e per i tifosi rossoblù torna il Bologna!

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