Belinelli: «L’anno prossimo speriamo di essere ancora competitivi»

Il capitano della Virtus Segafredo Bologna, Marco Belinelli, ha ricevuto il premio Fair Play Menarini nella categoria Italiani nel Mondo. In occasione dell’evento il numero 3 bianconero ha parlato del suo presente ma sopratutto del futuro – Belinelli: «Purtroppo non potrò giocare fino ad un’età infinita, quindi spero che il prossimo anno possiamo essere ancora competitivi per poter affrontare al meglio la stagione per noi, per i tifosi e per la società».  

Una stagione da MVP

Dopo una carriera di primissimo livello, fatta di tanti ostacoli superati, sopratutto negli Stati Uniti, Beli è tornato nella sua Bologna dove anno dopo anno sta performando ai massimi in carriera. Quest’anno una stagione da 14 punti di media in Eurolega e l’MVP in LBA hanno rappresentato la sua annata migliore nel vecchio continente: «Non avevo mai vinto l’MVP in carriera e vincerlo per la prima volta alla mia età è stato inaspettato, ma un qualcosa che mi riempie d’orgoglio. Il merito va anche alla squadra, alla società, a mia moglie, alle mie bimbe e tutte le persone importanti accanto a me. C’è l’aiuto e il contributo di tutti».  

La finale scudetto

Quest’anno è arrivata la terza sconfitta di fila in finale scudetto, sempre contro la solita Milano: «Sicuramente è stata tosta. Noi abbiamo disputato una buona stagione, ma in finale loro avevano qualcosina in più per vincere». Il capitano però sarà ancora un giocatore bianconero e, come sempre ha fatto in carriera, proseguirà nella sua strada fino al raggiungimento dell’obiettivo: «Quest’anno non è andata bene, speriamo nell’anno prossimo». 

Beli Italiano nel mondo

Marco Belinelli rimane ancora oggi il primo e unico azzurro ad aver mai vinto un titolo NBA. Era il 2014 quando Marco scoppiò in lacrime intervistato negli spogliatoi degli Spurs con il tricolore sulle spalle pochi attimi dopo aver alzato al cielo il Larry O’Brien Trophy. Ricevuto il Premio Fair Play Menarini giunto alla 28esima edizione il capitano virtussino ha dichiarato: «Per me è un onore: sono orgoglioso di essere italiano, di portare l’Italia nel mondo, quindi cerco sempre di dare il massimo in quello che faccio e sono contento di ricevere questo premio». 

Fonte: Dario Cervellati – Stadio 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook