Virtus – In EL solo i bianconeri non hanno ancora iniziato il mercato

La Virtus Segafredo Bologna ha ricevuto, sotto forma di pagamento, una wild card anche per la stagione 2024/25 di Eurolega. Proprio nella massima competizione Europea il mercato ha visto già diversi movimenti, tutte le squadre hanno firmato almeno un nuovo elemento al proprio roster, solamente la Virtus è ancora ferma a zero movimenti di mercato in entrata.

Il tempo va e passano i giocatori

Il rischio, ormai concreto è quello di doversi accontentare di ciò che rimane a disposizione, anche se ancora diversi nomi interessanti sono free agent: Napier, Clyburn, Edwards, Sumner e Trevion Williams su tutti per quanto riguarda ciò che servirebbe sotto le due torri. Con il tempo però di obiettivi ne sono sfumati già tanti e con l’inizio della seconda settimana di luglio è arrivato il momento di buttare giù dell’inchiostro su nuovi contratti.

Firme in vista

In realtà sarebbero tre i giocatori già in aria di firma: Nicola Akele e Riccardo Visconti sembrano cosa fatta (sopratutto il primo) per completare il pacchetto dei sei italiani, mentre si aspettano solo le visite mediche per un arrivo programmato da diversi mesi come Andrejs Grazulis. Queste tre firme andrebbero a chiudere il pacchetto dei quattro (Toko-Polonara-Grazulis) e al momento dei tre (Cordinier-Dobric-Akele) da valutare però il futuro di Dobric in Virtus.

Mentre Visconti prenderebbe il ruolo di terza guardia alle spalle di Belinelli e dello straniero che si cerca sul mercato, i profili vagliati sono quelli di Tucker da Venezia, Nunnaly (34 anni) dal Partizan, Edmond Sumner uscito dallo Zalgiris e Jordan Loyd. Si è invece raffreddata la pista Carsen Edwards, vicino alla permanenza in Baviera.    

Asse play-centro

Con la partenza di Dunston e i contratti in essere di Zizic e Cacok, la Virtus è alla ricerca di un terzo centro per chiudere il pacchetto lunghi. Il nome è quello di Trevion Williams profilo assolutamente interessante che ha chiuso l’ultima stagione di Eurocup da miglior rimbalzista con 10.8 rimbalzi a partita accompagnati da 14.8 punti e 4.3 assist. Per giocatori come Zizic, Cacok e Williams c’è bisogno di un playmaker che possa metterli in ritmo.

Al momento la cabina di regia vede Hackett e Pajola ma la Virtus sembra cercare qualcuno che possa diventare il titolare del ruolo vista anche l’età che avanza di Daniel e il ruolo da specialista di Pajo. Il nome certamente più intrigante è quello di Napier, con il quale rimane distanza a livello economico, motivo per il quale non si è arrivati a Chris Jones, che ha rinnovato con Valencia.

Se si volesse fare una scommessa, anche rischiosa vista la scorsa stagione passata a recuperare da un brutto infortunio, ci sarebbe Raul Neto (32 anni). Il brasiliano ha confermato il suo stato da free agent a Basketnews, dichiarando come il Fenerbahce lo scorso anno avesse tagliato il suo contratto subito dopo l’infortunio: «Sto cercando un club per la prossima stagione» – queste le sue parole. L’ex NBA (435 partite giocate), fa parte della selezione Brasiliana che ieri ha conquistato l’Olimpiade contro la Lettonia di Banchi. Nel torneo di Riga ha però giocato solamente 18 minuti contro il Montenegro (7 punti e 3 assist).

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