Calciomercato Bologna – Cambiaghi in fascia verso Casteldebole, le cifre

Salgono le temperature e si scalda ulteriormente il calciomercato del Bologna, dopo gli arrivi di Holm e Miranda anche Cambiaghi ha già preso la strada verso Casteldebole. La fumata bianca è arrivata nella giornata di ieri, come riportato in serata l’Atalanta e i rossoblù hanno trovato l’accordo per il trasferimento dell’esterno classe 2000 sotto le due torri. 

Le cifre dell’affare

Dopo le due stagioni in prestito all’Empoli, il prodotto dell’Atalanta sembra pronto a staccare definitivamente il cordone ombelicale da Bergamo. Lui che è nato a Monza ma cresciuto nelle squadre under dei nerazzurri, ha sempre fatto esperienze in prestito tra Reggiana, Pordenone e appunto Empoli, ora però il passaggio al Bologna sarà a titolo definitivo. L’accordo tra le due società sembra essere stato raggiunto per un cifra pari a 10 milioni più bonus. Il giocatore sosterà le visite mediche tra oggi e domani e sarà poi pronto alla firma di un contratto quadriennale da circa 700mila euro più bonus a stagione. 

L’arrivo di Cambiaghi andrà a “rimpiazzare” verosimilmente il mancato riscatto per Saelemakers, a Casteldebole parte così il calciomercato offensivo del Bologna. Giocatore capace di ricoprire l’esterno di destra e di sinistra, può fare anche la seconda punta, senza dimenticarsi che questa potrà e dovrà essere la prima vera stagione di Karlsson in rossoblù.

Mercato in uscita

Una settimana decisiva anche in chiave uscite per i rossoblù, che vedono Zirkzee e Calafiori sempre più vicini alla Premier. Per Joshua è arrivato il contatto con lo United che ha parlato direttamente con il Bologna dichiarando la volontà di pagare la clausola da 40 milioni. L’accordo tra i Red Devils e l’olandese sembra quindi essere già arrivato sulla base di 5 milioni netti a stagione. Gli inglesi però vorrebbero dilazionare i pagamenti e non pagare la clausola in un’unica soluzione. Questo farebbe salire l’operazione oltre i 40 milioni e visto il 45% dell’incasso che il Bologna dovrebbe riconoscere al Bayern potrebbe essere una buona soluzione per monetizzare intorno ai 30 milioni verso le casse felsinee.

Anche per Calafiori l’Arsenal spinge, il rilancio è ora di 42/45 milioni più 5 di bonus ma il Bologna non cede. A queste cifre lo farebbe solo se il Basilea rinunciasse ad una parte del suo 50%, inserendo magari percentuali sulla futura rivendita con i Gunners, questo garantirebbe che dall’operazione possano arrivare altri 30 milioni sotto le due torri.

I sostituti di Joshua e Calafiori

La volontà di incassare 60 milioni dalle due operazioni in uscita è spinta dai prezzi che il mercato presenta per quelli che possono essere i sostituti più graditi ai rossoblù. In cima alla lista per l’attaccante rimane Ioannidis (25 milioni), dietro Mikautdze per il quale ci sarebbe da intraprendere un’asta e infine Buksa.

La ricerca di un centrale porta invece verso una spesa da 20 milioni per Casale, Balerdi, Bijol, e Pongracic ma sono ancora aperte vie secondarie per Sarr e Chalobah del Chelsea. Rimane poi in stallo la situazione Hummels che porterebbe esperienza e leadership al centro di una difesa da Champions League.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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