Castro e Odgaard fissano sul 2 a 0 il match contro la Primavera

Le amichevoli estive (soprattutto le prime, quando la squadra è incompleta per via del mercato e dei nazionali) sono un parziale banco di prova, ma non per Castro e Odgaard. Se pensiamo inoltre che era il doppio impegno quotidiano per la Prima Squadra, si capisce come il test dovesse essere preso per quello che era.

Ma già le prime indicazioni sono arrivate.

Castro e Odgaard goleador

Si diceva di gambe pesanti per i carichi: il 2 a 0 finale è stato un dettaglio per Vincenzo Italiano. Il Mister rossoblù  ha iniziato a collaudare i suoi schemi in salsa rossoblù: sia il 4 2 3 1, ma anche (e soprattutto) il 4 3 3.

Hanno giocato e ruotato tutti, perchè la partitella era poco più che un allenamento. E anche i più giovani si  sono ritagliati un minutaggio, perchè adesso c’è bisogno di farsi conoscere dal nuovo Mister. E il Mister, con grande saggezza, non ha iniziato queste partitelle con una forte demarcazione fra titolari e riserve, ma ha permesso a tutti di giocare e farsi conoscere.

I due marcatori sono stati Santiago Castro, che giocato da 9, e Jens Odgaard, che per fisico e tecnica, può giocare da punta centrale. Diciamo può: ieri la sua rete è venuta da una sua giocata, partita dalla posizione di esterno. Per adesso, insieme ad Antonio Raimondo, il parco “prime punte” è costituito da loro tre, in attesa che Sartori compri il giocatore che sostituirà Zirkzee.

Girandola di giocatori nel secondo tempo

Tutti i convocati, poco o tanto, hanno visto il campo e Vincenzo li ha osservati tutti, compresa la traversa di Tommaso Corazza e i pochi minuti di Kacper Urbanski, che solo venerdì si era aggregato al gruppo. Un frizzante Nicolò Cambiaghi ha accompagnato gli ultimi 20 minuti finali.

I prossimi rientri

Le ferie dei nazionali sono agli sgoccioli: Lukasz Skorupski dovrebbe rientrare giovedì e, nel week end, Riccardo Calafiori.

Sempre che l’Arsenal non metta prima la parola fine alla trattativa che porterà il centrale rossoblù a Londra. Ultimi a rientrare saranno gli svizzeri e poi Jhon Lucumi, che stanotte spera di giocare almeno un pizzico di finale di Copa America, contro l’Argentina. Buena suerte, Jhon.

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