Calcio
La Spagna vince gli Europei 2024
Sono le Furie Rosse di Luis De La Fuente e Alvaro Morata a sollevare la Coppa di Euro2024
L’attesissima Finale degli Europei 2024 è andata in scena ieri sera all’Olympiastadion di Berlino. A combattere per la Coppa (sollevata nel 2021 proprio dall’Italia) ecco la Spagna dei baby fenomeni Lamine Yamal e Nico Williams e l’Inghilterra delle star Harry Kane e Jude Bellingham. In panchina, Luis De La Fuente VS Gareth Southgate.
Durante tutta la competizione la Roja del ct De La Fuente ha proposto un gioco rapido e offensivo, senza però trascurare una difesa attenta (grazie alla presenza del “pilastro” Carvajal e del talentuoso Marc Cucurella). Tutte la Nazionali che hanno affrontato la Spagna quest’anno, poi, hanno sofferto la velocità del giovanissimo Nico Williams e le qualità della baby star Lamine Yamal, attaccante del Barcellona classe 2007 che quest’anno ha rubato la scena a tutti.
La Roja dei baby fenomeni solleva la Coppa degli Europei 2024: Inghilterra battuta 2-1
È proprio grazie a questo impressionante duo che la Spagna passa in vantaggio nella Finale di Berlino: reduce dal gol contro la Francia di Mbappé in Semifinale, Yamal serve un assist perfetto per Williams, che batte Pigford con un mancino teso e potente: 1-0 allo scadere del primo tempo. Il talento dell’Athletic Bilbao, classe 2002, segna così il suo secondo gol nel torneo dopo quello contro la Georgia agli Ottavi. Una menzione d’onore, però, spetta a Yamal: a 17 anni, dopo aver conquistato il record per il più giovane titolare della storia degli Europei, il gioiello del Barcellona ha collezionato 4 assist e un gol in questa edizione degli Europei.
Dopo l’esaltante 1-0 segnato dalla Spagna, i tifosi inglesi ammutoliscono. Durante l’intervallo, però, mister Southgate deve aver scosso gli animi atterriti di capitan Kane e compagni. I Tre Leoni, infatti, scendono in campo con maggior decisione e infatti al 70′ arriva il gol del pareggio grazie a un provvidenziale contropiede. Il neo-entrato Cole Palmer, subentrato pochi minuti prima all’altro giovanissimo del match Mainoo, sfrutta una splendida sponda di tacco del fuoriclasse Bellingham e infila la palla in porta. 1-1, tutto da rifare per gli uomini di De La Fuente.
A salvare la situazione, 13 minuti dopo, ci pensa il numero 21 Mikel Oyarzabal, subentrato a capitan Alvaro Morata. All’86’, il 27enne attaccante della Real Sociedad raccoglie un passaggio forte e teso di Cucurella e anticipa il portiere inglese, segnando così la rete del definitivo 2-1 a cinque minuti dalla fine e regalando di fatto il titolo di Campioni d’Europa alla Spagna.
Finale con poche sorprese: le Furie Rosse hanno dimostrato la propria superiorità dal primo minuto del torneo
Si tratta del quarto titolo vinto dalla Selección, che diventa quindi la Nazionale maggiormente titolata agli Europei: superate Germania (3), Italia (2) e Francia (2). Al contrario continua la maledizione dell’Inghilterra, che torna in patria senza aver mai vinto il torneo ma con la medaglia d’argento al collo per la seconda volta consecutiva (dopo la sconfitta contro l’Italia nel 2021). La Finale si è però conclusa con poche sorprese: la Spagna, considerata tra le favorite, ha dimostrato la sua superiorità dal primo incontro della fase a gironi. De La Fuente e i suoi ragazzi, infatti, hanno vinto tutte le partite, insaccando solamente 3 gol (di cui un’autorete).
Si può quindi dire che la Spagna ha conquistato meritatamente il titolo mettendo in ombra le altre big come Inghilterra, Francia, Germania, Portogallo e la stessa Italia (che in ogni caso rimane l’unica squadra a cui gli spagnoli non sono stati in grado di segnare). I Tre Leoni, invece, sono stati meno dominanti e hanno proposto un gioco meno brillante durante tutta la competizione, portando a casa due pareggi nella fase a gironi e 6 reti incassate (senza contare quelle della partita contro la Svizzera vinta ai rigori).
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook