Bologna FC
Tier List del mercato rossoblu
Una graduatoria degli obiettivi di mercato del Bologna maggiormente chiacchierati, dai più interessanti ai nomi da evitare
Anno dopo anno il mercato estivo, ancor più di quello invernale, si conferma una delle attività che maggiormente coinvolgono tifosi ed appassionati sportivi. Chiunque si diverte ad immaginare chi potrebbe vestire la maglia della propria squadra, tra speranze positive e sana curiosità ma anche scetticismo cavalcante.
La piazza rossoblu ha più volte ribadito di fidarsi ciecamente del Cobra Sartori, abilissimo nello scovare i profili più adatti alle esigenze del Bologna. Sensazione, questa, confermata anche dalle prime operazione già concluse.
Restano, però, ancora diversi gli slot della rosa che il Bologna deve completare agendo sul mercato. I nomi associati ai rossoblu si dividono tra noti e “diversamente” noti (al pubblico più mainstream si intende) ma comunque parte del disegno studiato dal club che si prepara al ritorno europeo in grande stile.
Tier List
La redazione ha cercato di classificare attraverso una Tier List (una graduatoria a fasce) i giocatori avvicinati al squadra di Italiano nelle ultime settimane considerando il rapporto qualità-prezzo di ognuno.
Le 5 fasce prendono i seguenti nomi: Colpo da Champions (star che entusiasma la piazza), Mossa da Cobra (colpo interessante che può prendersi la scena), Alternativa (non una prima scelta ma potenzialmente utile alla causa), Incognita (può trovare posto in squadra?) e Non da Bologna (“ça va sans dire”).
Colpo da Champions
- Mats Hummels: unico nome di mercato da grande pubblico, quello che scalda il tifo e al quale potrebbe essere riservata un’accoglienza alla “Arnautovic”. Profilo affidabilissimo, mediatico e da Champions League.
Mossa da Cobra
- Fotis Ionannidis: non rientra nella fascia superiore solo per il fattore mediatico decisamente minore presso il grande pubblico. i suoi numeri parlano però di un profilo che può facilmente prendere in mano le redini dell’attacco rossoblu.
- Evann Guessand: non si tratta di un’alternativa al greco ma un jolly offensivo interessantissimo, anche se da punta parrebbe rendere al meglio. A 10 milioni può davvero essere una mossa degna di Sartori.
- Diogo Leite: piace anche al Milan, squadra alla quale lo stesso giocatore si sarebbe proposto tra una dichiarazione e l’altra. Conosce le competizioni europee e costa meno (circa 18 milioni) di altri obiettivi dello stesso genere, inseriti più in basso.
Alternativa
- Youssef En-Nesyri: molto vicino alla Roma, non è mai stato in cima alla lista dei desideri rossoblu e rimane ancora una seconda scelta nel caso in cui non si accasasse nella capitale.
- Thijs Dallinga: un altro profilo giovane dal talento assicurato ma i 25 milioni richiesti per il suo cartellino lo portano in secondo piano.
- Logan Costa: ottimo difensore ma considerando il rapporto qualità-prezzo, per le tasche del Bologna è un’alternativa ad altri pari ruolo con più esperienza europea a costi meno esosi di 20 milioni.
- Jonathan Burkardt: alternativa si ma solo ad oggi e perché rientrante da un infortunio. Piace molto alla dirigenza bolognese e potrebbe rappresentare il vero “piano B” se Ioannidis scegliesse lidi differenti. Occhi apertissimi sul tedesco del Mainz.
- Jakub Kiwior: il suo ipotetico arrivo è legato al futuro di Calafiori. Non si può parlare di scambio ma potrebbe rientrare nella trattativa. Per questo parte in fascia “alternativa”.
Incognita
- Jaka Bijol: il talento dell’Udinese ha mercato, è affidabile ma se si ragiona in termini di aumento del valore della rosa, allora qualche dubbio può sorgere.
- Leonardo Balerdi: già preso in considerazione nel 2022, ha giocato in europa e conosciuto la dimensione internazionale. Se si vuole stare entro i 15 milioni per la difesa, però, non è il nome giusto. L’Olimpique Marsiglia ne chiede di più, almeno 20.
- Bojan Miovski: un anno fa sarebbe stato inserito nella fascia “Mossa da Cobra”, oggi, ragionando in chiave europea, il 25enne attaccnte macedone risulta un’incognita.
- Orri Oskarsson: seppur più giovane (classe 2004) il discorso è il medesimo del macedone.
Non da Bologna
- Daniele Rugani: sebbene conosca la Serie A, il difensore juventino non ha lo stesso smalto di Empoli ormai da anni. Sotto le Due torri non sarebbe un titolare risultando quindi un esborso non ideale per il club.
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