Basket
Fortitudo – Chi è Gherardo Sabatini, vecchia conoscenza biancoblù
Gherardo Sabatini torna a vestire la divisa della Fortitudo dopo l’ultima esperienza in serie A. Intelligenza e assist per il playmaker
Con Gherardo Sabatini non servono certo formalità o presentazioni nel mondo Fortitudo. Per il classe ’94 si tratta di un ritorno, anzi, di un ri-ritorno dentro alle mura amiche del Paladozza. Sabatini ha vissuto fasi diverse del mondo Fortitudo e conosce alla perfezione le dinamiche, interne ed esterne al campo, che si vivono quando si porta l’Aquila sul petto. Del suo arrivo in biancoblù si parlava da tempo e tutti i tifosi attendevano solo l’ufficialità del “figliol prodigo“, dato che Gherardo è nato a Bologna.
Gherardo Sabatini
Play di 183 cm con larga esperienza tra serie A2 e A1 proprio con la Fortitudo tra 2020 e 2021. Un arrivo di lusso per coach Cagnardi, che insieme ai confermati della scorsa stagione e all’arrivo di Leonardo Battistini potrà contare su un giocatore che offre tante garanzie in cabina di regia e che, insieme a Fantinelli, andrà a creare una coppia nel ruolo di playmaking che sarà pericolosa per tutta la serie A2.
La sua carriera a Bologna è iniziata con la Virtus per poi passare sotto l’ala della Fortitudo nella stagione 2013/2014. Già da ventenne si intravedevano le sue potenzialità in regia, anche se acerbe per la poca esperienza che ha acquisito spostandosi spesso nella propria carriera. Sono diverse le squadre per le quali Sabatini ha giocato: Treviglio, Imola, Ravenna, Treviglio, Piacenza, Urania Milano e ancora Piacenza, con la parentesi in serie A1 alla Fortitudo.
A Piacenza tra 2018 e 2019 ha segnato 366 punti in 30 partite giocate, la stagione migliore dal punto di vista realizzativo del playmaker.
Assist e QI cestistico, marchio di fabbrica
Col club meneghino Gherardo è stato eletto, nella stagione 2019/2020, miglior assist-man del campionato (6,3 a partita). Ma non si tratta nemmeno della sua miglior media. Nell’annata ’22-’23 ha mantenuto una media di 7,57 assist di media a partita nel girone verde, mettendo in evidenza tutta la propria intelligenza cestistica e l’abilità di far segnare i compagni con facilità.
Una capacità, quella negli assist, che il bolognese ha incrementato con l’esperienza e che lo rende, a oggi, uno degli elementi da questo punto di vista più interessanti in tutta la serie A2.
Nelle ultime 3 stagioni Sabatini ha vestito i colori del Piacenza. Nell’ultima annata ha messo a segno di media 10,2 punti conditi da 3,7 rimbalzi e 5,2 assist. Gherardo non è solo un ritorno gradito in casa della Effe per il suo passato coi colori biancoblù, elemento importantissimo per giocare con l’Aquila sul petto. Sabatini è uno dei migliori interpreti del proprio ruolo in tutta la serie A2 e il suo arrivo alza non poco il livello della Fortitudo Bologna, che ha tanti punti nelle mani.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook