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Bologna FC

Amarcord – Bologna:Chievo – 8 gen

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Domenica 10 gennaio è in programma la diciannovesima ed ultima gara di andata del massimo campionato di calcio. Il Bologna è di scena sulla pelouse dello stadio Renato Dall’Ara, opposto al Chievo Verona. La partita che questa settimana prendo in esame è quella relativa alla stagione 2001-02, giocata il 20 gennaio 2002 in un stadio pieno di ben ventiduemila spettatori.

Era la prima volta che le due formazioni, in Serie A, si affrontavano al Dall’Ara. La stampa dell’epoca aveva etichettato detta partita come “il derby fra le rivelazioni del campionato” e per una gara così importante anche l’arbitro era stato scelto tra il gotha dei fischietti. La scelta era infatti caduta su Pierluigi Collina, bolognese di nascita, ma della sezione A.I.A. di Viareggio.

Va ricordato che, con la panchina odierna, Francesco Guidolin festeggia la sua 500° panchina nel calcio professionistico.

La partita vede il Chievo mettere in opera un gioco in velocità, al quale il Bologna oppone un centrocampo asfissiante; e con una novità tattica importante. Lamberto Zauli finto centravanti con Julio Cruz spostato a sinistra. Pronti via e al 10’ Bologna in rete con Carlo Nervo ma, prontamente, Collina annulla per fallo del rossoblu sul portiere Lupatelli in uscita. I due allenatori si agitano molto in panchina e, all’ennesima protesta, Guidolin viene redarguito aspramente da Collina. Il Chievo prende, poco alla volta, possesso del campo e mentre domina il gioco e si aspetta che, da un momento all’altro, i veneti passino in vantaggio ecco il Bologna in rete. Errore della difesa del Chievo, sul centro sinistra. Lanna da palla all’indietro, di testa, Cruz se ne impossessa e scende sulla destra, cross perfetto, velo di Pecchia e gol di Zauli, sul primo palo. (40’). Bologna clamorosamente in vantaggio ma Chievo che, quattro minuti dopo, può rimettere in parità la gara. Trattenuta di Gamberini su Cossato, fallo evidente quanto inutile, subito punito da Collina. Sul dischetto si presenta Manfredini che calcia a colpo sicuro ma la palla finisce contro l’incrocio dei pali e poi di nuovo in campo. Mentre le due squadre si recano negli spogliatoi, Guidolin, continua a protestare con il quarto uomo. Negli spogliatoi Collina lo espellerà.

Al rientro in campo si nota tra i giocatori clivensi una buona dose di nervosismo. Dopo un salvataggio sulla linea ad opera di un difensore del Chievo su un colpo di testa ravvicinato di Cruz. Ecco il fattaccio. Violenta entrata di D’Anna su Cruz (57’) e Julio fuori in barella per le cure del caso, mentre D’Anna viene espulso. Bologna avanti di una rete e con un uomo in più, gara finita? Per niente. Al 70’ Cruz, lanciato al bacio da Zauli, brucia Lupatelli in uscita alla disperata e raddoppia. Ma i clivensi non sono domi e dopo soli tre minuti eccoli in rete, con il primo gol in serie A, di Beghetto. Sul risultato di 2-1 il Bologna comincia a tenere palla per poter portare a casa la vittoria. La partita si avvia stancamente alla fine, senza alcun sussulto se non al 90’, quando il quarto uomo, mostra la tabella del recupero: 5 minuti!

Il pubblico di fede rossoblu rumoreggia e comincia ad avere paura di una possibile rimonta veneta. Ma nel lungo recupero non succede niente di rilevante se non un attimo prima del fischio di chiusura, classico contropiede rossoblu, coronato da una bellissima rete di Zauli. Bologna-Chievo 3-1 con Lamberto Zauli miglior giocatore del match.

 

Il tabellino della partita:

BOLOGNA-CHIEVO VERONA 3-1

Reti: 40’ Zauli, 70’ Cruz, 73’ Beghetto, 90’+5′ Zauli.

BOLOGNA: Pagliuca, Zaccardo, Falcone, Gamberini, Nervo, Brighi I, Olive, Tarantino, Pecchia (79’ Brioschi), Zauli, Cruz. – All. Guidolin.

CHIEVO VERONA: Lupatelli, Moro F., D’Angelo, D’Anna, Lanna S., Luciano, Barone, Firmani (54’ Franceschini D.), Manfredini C. (54’ Beghetto), Cossato II, Marazzina (61’ Lorenzi). – All. Delneri.

Arbitro: Collina Pierluigi di Viareggio.

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