Alla scoperta di Nicola Akele, il nuovo innesto della Virtus Bologna!

Prosegue la rubrica di approfondimento sui nuovi acquisti della Virtus Segafredo Bologna: questa volta è il turno di Nicola Akele. L’ala nativa di Treviso, classe 1998, ha firmato un contratto con le V Nere andando a rafforzare un “reparto italiani” che, di anno in anno, ha assunto molta importanza.

La società bianconera, infatti, sa quanto sia importante avere nel roster giocatori italiani in grado di poter reggere il confronto sia in Europa che soprattutto in LBA. Per questo motivo, dopo l’acquisto di Riccardo Visconti, la Segafredo ha puntato su Nicola Akele che già da diversi anni naviga nel nostro campionato ad alto livello.

Tra Italia ed America

La carriera da cestista di Akele è iniziata nel 2006, nel settore giovanile di Montebelluna. Fin da subito, però, il giocatore trevigiano ha mostrato del potenziale e così, oltre alla chiamata della Reyer Venezia, sono arrivate le prime convocazioni nelle rappresentative giovanili della Nazionale. Dopo aver debuttato in Serie A, sempre con la canotta della Reyer, Akele ha deciso di provare anche l’esperienza del College. Dopo la parentesi nella High School Img Academy, il neo acquisto bianconero ha sposato il progetto del Rhode, formazione militante in NCAA.

Tre anni dopo, c’è stato il ritorno in Italia, con la maglia dei Roseto Sharks. L’esperienza in A2 è valsa la chiamata di Cremona nel 2019 e Treviso nel 2020. Con la squadra della sua città natale, Akele ha giocato due stagioni piene collezionando più di cinquanta partite. Il vero salto di qualità, però, è arrivato nel 2022 con il passaggio alla Germani Brescia. Con la formazione della città lombarda, in crescita di anno in anno, Akele ha vissuto due stagioni di alto livello arrivando anche a conquistare un trofeo. Nel febbraio del 2023, infatti, il giocatore trevigiano ha conquistato la Coppa Italia andando a vincere con la propria squadra l’atto finale proprio contro la Virtus Bologna.

Nella stagione 2023-24, Nicola Akele ha viaggiato ad una media di 4.6 punti in stagione regolare e 6.8 nei Play-Off tirando con poco più del 55% da due e con il 36% da tre punti. Le possibilità per dare un contributo durante l’anno, quindi, ci sono sicuramente ed il fatto di poter condividere le settimane con grandi campioni che ricoprono lo stesso ruolo può essere certamente un plus per Akele che può sicuramente crescere ancora.

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