Castro e Dallinga, due punte con grinta da vendere (Stadio)

Il Bologna non sbaglia il secondo degli appuntamenti amichevoli in programma nel ritiro di Valles. Il 5-0 al Caldiero Terme che ha reso felice il folto pubblico (quasi 2mila persone) arrivato per sostenere i rossoblù. Se c’è qualcuno che ha fatto pregustare la stagione che verrà, è stata sicuramente la futura coppia d’attacco che incanterà tra campionato italiano e Champions League: Castro e Dallinga.

Castro e Dallinga, una coppia con carattere e qualità

L’argentino ha messo a segno 2 reti, alle quali si è unita la marcatura personale del nuovo arrivo bolognese. Un bel segnale, soprattutto per Vincenzo Italiano, che sulle sue punte ci “punta” e non poco. Il mister vuole convinzione in area e capacità di sfruttare le occasioni favorevoli che capitano in area.

Due volte Castro, ma soprattutto Dallinga hanno dimostrato di avere nelle proprie corde questa abilità. Il primo dei gol di Santi è arrivato grazie al supporto di Karlsson dopo 11′, per poi ripetersi al 41′ grazie all’assist di Orsolini, che aveva segnato appena un minuto prima. Forte e grintoso, Castro ha mostrato di avere grande voglia di fare bene in questa stagione.

Anche Dallinga non è stato da meno. Il suo primo gol, anche se in amichevole, è arrivato proprio col suo marchio di fabbrica, il colpo di testa. Entrato nel secondo tempo, non ci è voluto molto per il nuovo arrivato in casa Bologna per trovare la rete anche se a porta praticamente vuota. Il compito degli attaccanti è anche questo: essere al posto giusto quando serve.

Sana competizione

Se c’è una cosa che è emersa in questa coppia di amichevoli, è che l’intesa tra gli attaccanti sta crescendo. Forse ha fatto gioco anche il mancato allenamento della mattina, che certamente ha deluso i tanti supporters arrivati a Valles ma che ha permesso ai giocatori di essere meno stanchi durante l’amichevole e di rendere al meglio. Italiano è alla ricerca di due tridenti d’attacco che possano essere interscambiabili nei tre impegni che il Bologna dovrà affrontare il prossimo anno, Champions, campionato e Coppa Italia. Sono in atto, quindi, gli esperimenti per capire quali sono le migliori combinazioni possibili.

Una cosa è certa: questa ricerca da parte di Italiano creerà senza dubbio una sana competizione interna tra Castro e Dallinga, che dovranno sudarsi la titolarità da centro d’attacco. Anche per gli esterni sarà una bella lotta per scendere in campo dal primo minuto. Ndoye è tornato dalle ferie dopo un Europeo da protagonista, mentre Orsolini viene da ottime prestazioni e un bagno di folla, dopo la partita di ieri, che senza dubbio fa sognare in grande il rossoblù.

Fonte: Dario Cervellati – Corriere dello Sport, Più Stadio

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