Moro: la stagione del rilancio?

Nikola Moro lo scorso anno ha trovato pochissimo spazio, soprattutto nel girone di ritorno. Due anni fa, alla sua prima stagione in maglia rossoblù, si era rivelato come una delle sorprese più piacevoli della rosa del Bologna.
Il suo rendimento positivo, infatti, aveva convinto Sartori e il Bologna a esercitare il diritto di riscatto dalla Dinamo Mosca. Lo stesso Thiago Motta aveva dato il suo benestare alla riconferma del centrocampista croato.

L’anno scorso, complice un allargamento numerico e qualitativo importante della rosa, Moro ha trovato poco spazio: solo 834 minuti in campionato, conditi da un solo gol (con la Roma, al Dall’Ara).
Ora, a meno di offerte particolari da qui a fine agosto, per Moro si apre una nuova stagione che potrebbe portargli una nuova opportunità di riscatto.

Moro, i primi test fanno ben sperare

Le prime due amichevoli del Bologna (soprattutto quella contro il Brixen) hanno mostrato un Moro a suo agio all’interno del gioco di Vincenzo Italiano. Il croato è un centrocampista a cui piace verticalizzare (uno dei pochissimi della rosa rossoblù a possedere questa caratteristica) e che ha spiccate doti offensive.

In questo senso, il gioco di Italiano potrebbe giovare alle caratteristiche di Moro. Il nuovo tecnico del Bologna predilige un calcio offensivo e il centrocampista croato, se messo nelle giuste condizioni e con l’adeguata continuità, ha dimostrato di saper essere utile alla causa del Bologna.

Moro ha un contratto in scadenza nel 2027 e al momento richieste non sembrano essere state recapitate a Casteldebole. Non deve stupire tutto ciò, visto che nella stagione del ritorno in Champions League del Bologna Moro è rimasto ai margini per tutto il girone di ritorno.

Molto dipenderà anche dallo stesso centrocampista, che probabilmente è stato tra coloro che più ha sofferto la concorrenza e l’allargamento della rosa. A centrocampo la qualità è tanta, tuttavia Nikola Moro possiede caratteristiche tattiche uniche (su tutte, le verticalizzazioni, come detto prima).

In questi primi giorni di ritiro a Valles, Moro è sembrato in palla e pronto a riconquistarsi il proprio spazio. Con la consapevolezza che però non sarà semplice visti i tanti giocatori presenti in ogni reparto.

Il centrocampista croato potrebbe rivelarsi una lieta riscoperta in vista della stagione della Champions, dove le partite saranno tante e sarà necessario l’apporto di tutti i componenti della rosa.

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