Calciomercato Bologna – Naim Byar, sarà lui il vice-Ferguson?

La squadra è attualmente in ritiro a Valles. All’interno del gruppo sono stati inclusi diversi ragazzi della primavera, che hanno quindi l’occasione di mettersi in mostra con il nuovo mister. Quello che più di tutti ha impressionato Vincenzo Italiano è Naim Byar, ragazzo marocchino classe 2005, che sta impressionando il Bologna. La società sta ancora cercando un vice-Ferguson e Naim sembra poter essere in lizza per quel posto.

Chi è Naim Byar? Il ragazzo che sta impressionando il Bologna

Byar è un centrocampista che può ricoprire ottimamente tutti i ruoli in mezzo al campo. Vanta diverse presenze come centrocampista centrale (ruolo che ha ricoperto maggiormente), mezzala e trequartista. Proprio questa sua completezza potrebbe convincere il club a puntare su di lui. Inoltre potrebbe tornare utile anche come esterno di attacco.

Il giocatore è arrivato la scorsa estate dal Reims e ha disputato un’ottima stagione in primavera. Naim è stato uno dei punti fermi della squadra, 34 presenze complessive per lui condite da 8 gol e 8 assist. Byar è stato l’unico giocatore della squadra a giocare tutte le partite.

Il ragazzo, oltre ad aver impressionato Vincenzo Italiano, aveva fatto vedere buone cose già nella passata stagione negli allenamenti fatti con la prima squadra. Thiago Motta infatti aveva speso ottime parole per lui, notò la sua personalità. Con questi presupposti, Naim Byar proverà quindi a prendersi definitivamente un posto in prima squadra, provando ad imporsi almeno fino al ritorno del capitano del Bologna.

Le possibili alternative

Sartori e Di Vaio sono alla continua ricerca di un nome che possa andare a rinforzare il centrocampo. Il nome preferito dalle parti di Casteldebole continua ad essere quello di Alexander Prass, in forza allo Sturm Graz. Se Byar dovesse riuscire a convincere Italiano, non è da escludere che la società decida comunque di puntare anche su un altro profilo andando magari a vendere uno dei centrocampisti attualmente in rosa. In questo modo l’inserimento di Naim sarebbe un po’ più graduale.

Non è da escludere neanche che il ragazzo possa essere comunque lasciato una stagione a fare da pendolare tra primavera e prima squadra. Anche qui, ovviamente, bisognerebbe trovare un profilo adatto da acquistare il prima possibile per coprire il buco.

Per il Bologna comunque non sarebbe la prima volta che viene buttato nella mischia fin da subito un ragazzo giovanissimo. In passato, il diciottenne Diawara, appena chiamato in causa, si fece trovare pronto mostrando ottime doti. L’anno scorso una cosa simile accadde con Urbansky, che venne utilizzato con continuità da Motta. Vedremo se la storia si ripeterà anche con Byar.

Fonte: Luca Baccolini, La Repubblica

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