Italiano: un muro da confermare (Più Stadio)

Nelle prime amichevoli si è già vista l’idea di calcio di Vincenzo Italiano. Se offensivamente la scelta prediletta dal tecnico di Karlsruhe è il cambio di gioco, novità marcata rispetto alla stagione passata, in difesa servirà confermare i numeri della gestione Motta. I soli 32 gol subiti dalla squadra di Thiago, 14 in meno della “Viola”, evidenziano maggiori doti e uomini migliori rispetto alla Fiorentina.

Idee e aggressività: la difesa di Italiano

Con una linea alta e sempre aggressiva, il nuovo Bologna potrà interpretare la fase di non possesso diversamente da Thiago Motta. Una strategia più estrema ed “offensiva”, perché, per Italiano, la cosa importante è recuperare il pallone appena possibile, costringendo l’avversario a scelte complesse. Una filosofia semplice a dirsi, ma molto rischiosa. Andrà dunque interpretata bene, ma le prime amichevoli sono state incoraggianti, almeno nel tentativo di trovare ritmo.

L’identikit del prossimo acquisto

In una Fiorentina nota per l’elevata quantità di contrasti, Lucas Martinez Quarta è arrivato a quota 75. Dunque Lucumì e Beukema, giocatori rocciosi, possono adattarsi bene allo stile del tecnico di Karlsruhe. Bisognerà cercare, però, anche nei nuovi colpi di mercato, doti compatibili col calcio del neo allenatore rossoblu. Fisicità, rapidità ed aggressività sono le tre doti importanti di un difensore, almeno nel gioco di Italiano. Vedremo se il mercato lo accontenterà.

Il ruolo degli altri giocatori

La fase difensiva di centrocampisti ed attaccanti, invece, sarà impostata sull’aggressione del proprio avversario, ripiegando infine se richiesto. Sono richieste grandi doti di velocità anche in questi ruoli, ma la tenuta impartita da Motta alla squadra potrebbe aver abituato la squadra.

Grande difesa

La difesa del Bologna 2023/24 è stata la terza migliore della Serie A (32 gol subiti), dietro a Juve (31) ed Inter (22). Prima della “Viola” di Italiano troviamo Torino, Lazio, Atalanta e Genoa: qualcosa da limare nel reparto arretrato c’era. Vediamo ora come il nuovo allenatore si rapporterà con una squadra già formata, sperando che i rossoblu possano confermare i numeri della stagione passata.

(Fonte: Più Stadio, Davide Centonze)

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