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Ndoye, al Bologna servono anche i suoi gol

Dan Ndoye, dopo un Europeo da protagonista con la Svizzera, sarà uno dei punti fermi del Bologna di Vincenzo Italiano.

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Ndoye Bologna Damiano Fiorentini/1000cuorirossoblu.it
Ndoye (© Damiano Fiorentini)

Dan Ndoye sarà uno dei punti fermi, nonché una delle certezze, del Bologna 2024/2025. L’esterno svizzero ha vissuto una stagione in crescendo (soprattutto nella parte finale del campionato). Ndoye ha poi preso parte all’Europeo con la Nazionale elvetica, rendendosi protagonista di un gol contro la Germania e di prestazioni degne di nota.

Non è un caso, infatti, che diversi club importanti (su tutti l’Inter) abbiano fatto qualche sondaggio per Ndoye. Sondaggi che il Bologna ha però sempre rispedito al mittente, poiché la società e soprattutto Sartori contano molto sull’apporto dell’esterno svizzero.

Ndoye, il gol per diventare un top player

Lo scorso anno Ndoye si è rivelato utilissimo alla causa del gioco di Thiago Motta. La sua velocità e la sua grande abilità nel saltare l’uomo hanno creato non pochi pericoli alle difese avversarie dei rossoblù. Motta non ha quasi mai rinunciato all’esterno Svizzero, se non per il mese di gennaio poiché Ndoye aveva rimediato un infortunio alla coscia.

32 le partite disputate dall’attaccante elvetico, condite da 2 assist e una rete (segnata al Maradona contro il Napoli). L’altro gol, memorabile, Ndoye lo ha segnato nella sfida di Coppa Italia contro l’Inter, vittoria che ha consentito il passaggio ai quarti di finale al Bologna dopo 10 anni.

Cosa manca, dunque, all’ex Basilea per diventare definitivamente un top player? Sin dai suoi primi giorni a Casteldebole, l’esterno svizzero ha ammesso di avere da affinare il feeling con il gol. Ed è proprio qui che Ndoye deve migliorare, tutto ciò senza che si debba rinunciare alla sua imprevedibilità sulle fasce.

Le occasioni sprecate dall’esterno durante la stagione sono state diverse.  Quest’anno, alla sua seconda stagione in Italia, senza Zirkzee e con l’incognita Dallinga, Ndoye è chiamato a fare quel salto tanto atteso. I suoi gol al Bologna servono come il pane. Soprattutto in una stagione con tre competizioni e nella quale i rossoblù sono chiamati a riconfermare per lo meno un posizionamento nelle coppe europee.

Ndoye potrebbe davvero rivelarsi l’arma in più per il Bologna del 2024/2025, soprattutto per l’importanza che Vincenzo Italiano dà ai suoi esterni d’attacco. Ecco, allora, che l’ex Fiorentina potrebbe essere il tecnico giusto per  lanciare definitivamente l’esterno svizzero.

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