Verso Bologna-Udinese: alla ricerca di un’identità (Il Resto del Carlino)

Questo weekend torna la Serie A: domenica il Bologna di Vincenzo Italiano incontrerà al Dall’Ara l’Udinese, un avversario che lo scorso campionato si è rivelato scomodo per Thiago Motta in più di un’occasione. Il nuovo mister rossoblù, però, mira a cominciare bene la stagione e vuole iniziare subito a macinare punti.

Il Bologna debutta contro l’Udinese dopo un precampionato di alti e bassi

L’identità della squadra, tuttavia, va ancora delineata del tutto. Da una parte Santiago Castro è stato la vera rivelazione della preseason, dimostrando di essere un centravanti affidabile e di carattere nonostante abbia solo 21 anni. Se il Bologna abbia trovato o meno l’erede di Zirkzee sarà il campo a dirlo.

Allo stesso tempo, però, la rosa a disposizione di Italiano non è ancora del tutto completa: in particolare spicca l’assenza di un difensore centrale di alta qualità, vero e proprio tassello mancante di questa squadra. Erlic, in gol nell’amichevole con il Südtirol, sembra essere un acquisto utile ma il calciomercato non è finito e gli uomini del reparto tecnico rossoblù sono ancora alla ricerca del sostituito di Calafiori. A ciò si aggiunge la necessità di rafforzare il centrocampo, privo di un vero e proprio regista e ancora orfano di Lewis Ferguson, che sta recuperando dall’infortunio.

Di sicuro, il nuovo Bologna di Vincenzo Italiano è alla ricerca di un’identità, come si può capire dagli alti e bassi ottenuti durante la preseason. Dopo la pesante sconfitta per 4 a 0 subita contro il Bochum nel triangolare di fine ritiro, infatti, il Bologna ha regalato una buona prestazione nell’amichevole contro il Mallorca (la cui vittoria ai rigori ha fruttato a Italiano il primo risultato della stagione, il trofeo Città di Palma).

(Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali)

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