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Marco Cusin, esperienza e centimetri sotto il ferro per la Fortitudo

Il Centro completa il reparto lunghi ed il roster della Fortitudo di Devis Cagnardi, che la prossima settimana comincerà la pre-season.

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mercato fortitudo - Ecco Marco Cusin
Marco Cusin (©1000 Cuori Rossoblù)

Sono passate settimane dalla prima indiscrezione che voleva il ritorno di Marco Cusin in maglia Fortitudo. Un innesto che ora è realtà, e che completa il roster dei biancoblù. Il Centro svolgerà inevitabilmente il ruolo di lungo di Backup di Freeman, che ha rinnovato, e garantirà esperienza, stazza e centimetri sotto il ferro, fondamentali in entrambe le fasi del gioco.

Gli esordi di Marco Cusin

Originario di Pordenone e classe 1985, di ruolo centro di 211 cm, Cusin è cresciuto nelle giovanili del Torre Pordenone, della 3s Cordenons e della Pallacanestro Trieste. Proprio con i giuliani ha esordito in serie A, poi due anni a Biella, e successivamente è approdato in quella che fu Legadue, dove si è ritagliato un minutaggio maggiore in un’annata divisa fra B.C. Ferrara e Fabriano Basket.

I primi trofei

Nel 2007, Cusin si trasferisce alla Basket Soresina, con la quale conquista la promozione di categoria. Cusin rimane in biancazzurro per un’altra stagione, con la squadra che nel frattempo aveva spostato la propria sede sociale da Soresina a Cremona. Qui gioca per un triennio, per trasferirsi successivamente a Pesaro in Serie A, dove gioca per altri due campionati. Con la maglia di Cantù gioca poi anche dieci partite di Eurolega e vince la sua prima Supercoppa. Quest’ultima la conquista nuovamente a Sassari, e poi a Milano con la maglia dell’Olimpia, squadra che completerà il suo ampio Palmarès.

Il percorso e il ricco Palmarès di Marco Cusin

Cremona, Avellino e l’Olimpia gli permettono di costruirsi un bagaglio sempre maggiore di esperienze. Con i lombardi arriva anche alla vittoria di uno Scudetto, mentre gli anni successivi Cusin è ancora protagonista con la maglia di Torino prima e della Juve Caserta poi. Una lunghissima carriera dunque, tra esperienze importanti e trofei, che portano Cusin ad essere oggi uno dei giocatori dal più grande trascorso in categoria della formazione biancoblù guidata da Coach Devis Cagnardi.

L’esperienza in Nazionale

Se non bastassero le diverse esperienze con i Club, Cusin è stato anche a lungo un pilastro della Nazionale Italiana. L’esordio con gli Azzurri avvenne nel luglio 2009, quando il ct Carlo Recalcati lo convocò per alcune gare amichevoli. Successivamente, il Centro venne confermato anche dal nuovo ct Simone Pianigiani, con il quale partecipò agli Europei 2011 in Lituania, agli Europei 2013 in Slovenia e agli Europei 2015. Con coach Messina giocò poi il torneo di Qualificazione Olimpica FIBA 2016 di Torino. Chiude la sua esperienza in Azzurro nel 2017, quando disputa le fasi finali dei Campionati Europei arrivando fino ai quarti di finale, conclusi con l’eliminazione dal torneo da parte della Serbia.

L’ultima stagione a Torino

Dopo le esperienze in maglia Fortitudo, Cantù ed Udine, Cusin nell’ultima stagione approda a Torino. Squadra con la quale dimostra da un lato ancora enorme qualità, talento ed esperienza, ma evidenzia anche alcuni acciacchi fisici. Nonostante ciò, in stagione regolare con i gialloblù ha mantenuto una media discreta partendo prevalentemente dalla panchina di 6,2 punti e 4,7 rimbalzi nelle 22 partite giocate. Le statistiche dei Playoff invece sono ridotte: in ogni caso, l’esperienza in Piemonte per Cusin è da considerarsi positiva, conclusasi solamente con l’eliminazione da parte di Trieste che ha successivamente concretizzato il passaggio di categoria.

Il ritorno di Marco Cusin in Fortitudo

Marco Cusin ha già giocato in passato con la Fortitudo nella stagione 2020/2021. Il suo ritorno firma e completa un mercato di alto livello, con ingaggi di peso per la categoria come di Kenny Gabriel ad alimentare l’entusiasmo della tifoseria biancoblù. Al netto di qualche dubbio e scetticismo generale, principalmente dovuti all’età dell’ex Torino e Nazionale e ai diversi acciacchi fisici, Cusin resta un ingaggio potenzialmente fondamentale e decisivo per la prossima stagione.

Grazie ad un decennale bagaglio di esperienze, il Centro ha conosciuto ed approfondito la categoria, adattandosi al meglio agli avversari incontrati. Inoltre, il suo ingaggio permette sul campo diverse soluzioni per il ruolo del 5: con Freeman è perfettamente complementare. I due giocatori compagni di ruolo hanno infatti caratteristiche diametralmente opposte, ma si completano: lo statunitense è mobile e con grande visione di gioco nel pitturato, Cusin è invece un Centro di stazza che predilige il gioco nell’area piccola ma con ottime capacità di tiro dalla media distanza.

Si completa così il mosaico di giocatori a disposizione di coach Cagnardi, che dalla settimana prossima inizierà a lavorare insieme alla squadra in vista dei primi impegni di preseason.

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