Verso Napoli-Bologna: il mercato dei partenopei

Domenica sera, in occasione della seconda giornata di campionato, il Bologna avrà la difficile trasferta del Maradona contro il Napoli di Antonio Conte. Mentre i rossoblù stanno pian piano mettendo a posto i loro tasselli, con i recenti acquisti di Dominguez e Pobega, per i partenopei la situazione è ancora un po’ complessa. Anche il nuovo allenatore non ha risparmiato velate critiche riguardo al mercato del Napoli.

La perdita di Zielinski e gli altri giocatori andati via

La grande perdita dell’organico del Napoli è stata sicuramente quella di Piotr Zielinski. Il centrocampista polacco era già stato messo in disparte nel corso della passata stagione per via della sua decisione di non rinnovare il contratto e passare all’Inter a parametro zero. Zielinski ha rappresentato per anni uno dei perni della formazione azzurra.

Oltre a lui, un altro giocatore che si è svincolato dal Napoli è Diego Demme, che invece non trovava spazio già da molto tempo. La cosa curiosa è la bocciatura dei due grandi acquisti estivi della stagione precedente: Jesper Lindstrom e Natan. L’esterno scandinavo è finito in prestito al Real Betis, mentre il centrale brasiliano è stato ceduto al Rennes per 7 milioni di euro.

Anche Alessandro Zanoli, come Lindstrom, è stato mandato in prestito. Il terzino giocherà questa stagione al Genoa, sperando di crescere ulteriormente dopo le esperienze con Sampdoria e Salernitana.

Tanti rientri e acquisti onerosi nel mercato del Napoli

Il cambiamento più grosso in entrata riguarda l’arrivo di Antonio Conte in panchina. Dopo il pessimo 10° posto della passata stagione, il suo arrivo potrebbe essere la giusta medicina, visti i risultati ottenuti da lui nel passato con squadre in difficoltà. Lo stesso Conte, però, prima della roboante sconfitta di Verona (3-0), si è lamentato di non avere ancora una rosa di livello.

Dal 1° luglio, diversi giocatori sono rientrati dai prestiti, ma per ora solo Walid Cheddira sembra poter provare spazio in rosa. Michael Folorunsho, dopo una bella stagione con l’Hellas Verona, sembrava poter essere integrato, ma attualmente è fuori dai piani di Antonio Conte per via di un diverbio tra i due. Anche Gianluca Gaetano, dopo una buona esperienza a Cagliari, potrebbe essere di nuovo in uscita, anche se attualmente è a disposizione dell’allenatore.

Sul fronte acquisti, invece, i nuovi nomi per il Napoli sono 4. Il più oneroso è stato quello di Alessandro Buongiorno, il centrale ex Torino ha richiesto una spesa di 35 milioni di euro. Ha dovuto saltare la prima partita per un infortunio muscolare. Un altro nuovo arrivo è stato quello di Rafa Marin, altro difensore centrale, arrivato per 12 milioni dal Real Madrid. Sempre in tema di difensori, anche Leonardo Spinazzola è arrivato a Castel Volturno, a parametro zero. Infine, l’ultimo arrivato è David Neres, acquistato dal Benfica per 28 milioni di euro.

La questione Osimhen e il possibile arrivo di Lukaku

Un’altra grana per il mercato del Napoli riguarda il suo attaccante. Victor Osimhen, fresco di rinnovo contrattuale pochi mesi fa, ha manifestato la sua intenzione di lasciare la squadra. Per lui si sono già mosse PSG, Chelsea, Arsenal e Al-Ahli, ma nessuno di questi club ha fatto un’offerta che possa soddisfare Aurelio De Laurentis. Attualmente il giocatore non sta giocando con i suoi compagni.

Conte, per sostituirlo, vorrebbe il suo pupillo Romelu Lukaku. Il Napoli sta facendo il possibile per accontentarlo, ma senza l’uscita di Osimhen non è facile. L’attaccante belga, rientrato al Chelsea dopo il prestito alla Roma, ha avuto proprio nell’Inter di Conte le due migliori stagioni della sua carriera. L’ultima è culminata con la vittoria dello scudetto 2020/2021 da assoluto protagonista.

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