Napoli-Bologna: caccia all’undici rossoblù

A Napoli Vincenzo Italiano porterà quella che, in gergo tecnico, si chiama “un filo in più di abbondanza”. Il mercato e alcuni rientri dagli infortuni stanno iniziando ad allungare la lista di convocati, con la conseguente possibilità di aumentare la possibilità di scelta e rendere più competitivo l’11 iniziale.

La difesa: un dubbio e un aneddoto raccontato da Italiano

Detto che non ci sono dubbi su chi interpreterà il ruolo di portiere (Skorupski), la cerniera difensiva vive di certezza almeno fino alla fascia sinistra. Stefan Posch esterno basso di destra, Sam Beukema e Martin Erlic centrali, mentre sulla fascia sinistra si prevede un ballottaggio fra Juan Miranda e Charalampos Lykogiannis.

L’aneddoto, raccontato da un Italiano compiaciuto, riguarda Lucumi. Alla domanda del suo allenatore su quanta autonomia il colombiano, appena rientrato fra i ranghi, avesse, Jhon placido ha risposto: “95 minuti”. E’ quindi probabile che Erlic, nel secondo tempo, lasci spazio a Lucumi, per fargli acquisire il ritmo partita.

Il centrocampo: la sorpresa Pobega

Il centrocampo, con fuori ancora El Azzouzi e Ferguson ma con un Urbanski appena rientrato, vive di qualche certezza consolidata. Freuler è una di queste, insieme ad Aebischer. La terza maglia è in ballottaggio fra Moro e Fabbian, ma il secondo sembra favorito sul croato. E’ probabile (vale lo stesso discorso di Lucumi) che Urbanski possa avere qualche minuto nel secondo tempo. Intanto, subito dopo la firma, Tommaso Pobega si accomoda in panchina.

In attacco il trio potrebbe essere quello visto contro l’Udinese

Il buon momento di Santiago Castro fa prenotare al giovane attaccante la maglia da numero 9. Ai suoi fianchi, sull’out destro e sinistro, Riccardo Orsolini e Dan Ndoye che, domenica scorsa, hanno giocato una buonissima partita, purtroppo costellata da alcune imprecisioni, che sono costate nell’economia del puntuggio finale.

Sarà fondamentale aumentare la precisione di quei “tiri a rete”, visti i 22 tiri di domenica scorta che non hanno sortito portare effetti. E’ possibile che anche Jesper Karlsson si ritagli un quarto d’ora di spazio nel secondo tempo, soprattutto quando l’area partenopea sarà intasata e occorreranno i tiri da fuori.

(Fonte Stadio)

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