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Napoli-Bologna (3-0): uno sguardo alle reti

La sfida Napoli-Bologna finisce 3-0. Le reti dei partenopei nascono da un’azione dubbia di fuorigioco e due deviazioni dei rossoblù

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Beukema Bologna
Sam Beukema, decisiva la deviazione nel secondo gol di Napoli-Bologna (© Bologna FC 1909)

Il Bologna non riesce a decollare nella seconda giornata di campionato e tonfa sonoramente contro il Napoli. Un 3-0 secco, nato da un primo tempo mediocre e da un secondo particolarmente buio. L’unica cosa da fare è mettere una pietra sopra alla gara del “Maradona” e guardare avanti con uno sguardo diverso. Di occasioni ce ne saranno, siamo solo alla seconda giornata, ma serve cambiare marcia anche per affrontare al meglio i futuri impegni da Champions.

Di gol nei 90′ di gioco ne sono arrivati 3: uno nel primo tempo, due nel secondo. Se in attacco non si è riusciti a trovare il varco giusto, in difesa si può essere certi che qualcosa non ha funzionato, anche se c’è da dire che, guardando le 3 reti, il Bologna ha avuto anche abbastanza sfortuna. Il 3-0, gettando uno sguardo ai 3 gol subiti dalla squadra di Italiano, forse è un risultato troppo poco generoso nei confronti del Bfc.

I gol subiti dal Bologna a Napoli

La prima rete del Napoli al Bologna è arrivata nei minuti di recupero del primo tempo. Kvaratskhelia butta dentro e pesca Di Lorenzo, in una posizione quantomeno opinabile per quanto riguarda il fuorigioco. Si tratta della prima rete nel campionato del Napoli nell’era di Conte. Skorupski può poco sul tiro ravvicinato nel capitano del Napoli. Il Bologna va così negli spogliatoi affranta, rammaricata di non essere riuscita a sfruttare la progressiva confidenza che stava prendendo col campo.

Il secondo gol del Napoli ha la firma di Kvaratskhelia: il georgiano si avvicina a testa bassa e palla al piede alla porta, senza entrare nemmeno dentro all’area. Una deviazione di Beukema, troppo morbido nel gestire l’avversario, mette fuori causa Skorupski, ingannato dalla traiettoria della sfera. Sarebbe stato ugualmente gol? Chissà. La palla si spegne a bassa velocità sul palo alla destra del polacco, che già aveva intuito il lato che il biancazzurro aveva puntato.

Anche il terzo gol della squadra di Conte è arrivato nel recupero. Al 93′ il Napoli si fionda nell’area del Bologna dopo un brutto pallone perso da Lucumi e trova il sigillo numero 3 con Simeone, bravo nello sfruttare un pallone di Neres verso la porta. Anche in questo caso, la difesa rossoblù si dimostra troppo poco coriacea. Il pallone viene deviato da Freuler sulla linea con la porta comunque spalancata ai partenopei. La palla si impenna e si spegne nella rete, facendo infuriare Skorupski e chiudendo i giochi al “Maradona” sul 3-0.

Insomma, una serata completamente storta per il Bologna in quel di Napoli. La difesa alta certamente non ha pagato, anche se, guardando le reti che sono arrivate, ben 2 sono nate da deviazioni da parte di giocatori del Bologna e una da un’azione dubbia di fuorigioco. Le incursioni del Napoli sono sempre state pericolose, prova del fatto che serve aggiustare più di un elemento in difesa e che qualche giocatore non ha ancora raggiunto la forma giusta. Il 3-0 subito, però, ha l’aria di essere un risultato troppo severo nei confronti del Bfc.

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