Calciomercato Bologna – Difesa rossoblù: le opzioni per il centrale (Il Resto del Carlino)

Mentre lo scorso la dirigenza rossoblù pensava a come risolvere il rebus in attacco – per la mancanza di alternative poi colmate con il mercato invernale – questa volta il focus è sulla difesa: l’obiettivo è un difensore centrale, essenziale per garantire solidità al reparto e continuità verso la prossima stagione.

Le basi della difesa rossoblù

Attualmente, Beukema è il pilastro della difesa rossoblù, con Lucumí appena rientrato e un Erlic a rischio di un lungo stop per infortunio. La necessità di un nuovo centrale è urgente: deve essere un giocatore capace di competere con Beukema e Lucumí e, allo stesso tempo, rappresentare una risorsa di lungo termine, considerando che uno dei due difensori potrebbe essere una pedina di mercato preziosa nella prossima stagione.

L’obiettivo Martin Vitik

Fin dalle prime battute del mercato, il rinforzo difensivo è stato una priorità assoluta per il Bologna, ma a pochi giorni dalla chiusura delle trattative, la situazione rimane incerta. Da Casteldebole filtrano rassicurazioni: «Arriverà, non commetteremo l’errore di un anno fa con l’attaccante». Le piste seguite sono diverse, ma il tempo stringe e non c’è margine per sbagliare.
Tra i nomi caldi, Martin Vitik, giovane talento dello Sparta Praga, è al centro delle attenzioni del Bologna. La dirigenza ha avanzato un’offerta di 13 milioni, ma l’accesso dei cechi ai gironi di Champions League potrebbe complicare l’affare, rendendo necessario un ulteriore rilancio.

Le varie opzioni per la difesa rossoblù

Ma Vitik non è l’unica opzione. Bologna sta sondando il terreno su più fronti, consapevole della necessità di trovare un sostituto all’altezza senza indugi. Un’altra proposta è stata inviata per lo svizzero Becir Omeragic, classe 2001 del Montpellier: si tratta di un prestito oneroso di 2 milioni con un riscatto fissato a 6 milioni. Il giocatore era già nel mirino rossoblù la scorsa estate, ma alla fine aveva scelto di trasferirsi in Francia, preferendo la Ligue 1 al campionato italiano.
Anche il mercato turco offre potenziali soluzioni: dal Trabzonspor arrivano segnali di apertura per Batista Mendy, difensore francese valutato circa 10 milioni di euro, con il Bologna che sta valutando un prestito con diritto di riscatto. La ricerca si allarga ulteriormente, coinvolgendo nomi come Alexsandro del Lille e Niakate del Braga, che potrebbero diventare opzioni valide in base all’esito delle gare di qualificazione per Champions ed Europa League.

Un mercato difficile sul fronte difesa

I piani iniziali, però, hanno già subito delle battute d’arresto. Le prime scelte del Bologna, come Hummels, svincolato dal Dortmund e ora a un passo dalla Real Sociedad, e Logan, finito al Villarreal, sono sfumate. Nonostante gli sforzi, il Bologna fatica ancora a posizionarsi come destinazione primaria per i giocatori che segue.
La pressione è alta per la dirigenza rossoblù: Sartori e Di Vaio devono assicurarsi di non lasciarsi sfuggire anche gli obiettivi di seconda e terza fascia. La priorità è chiara: consegnare a Vincenzo Italiano un difensore di qualità, soprattutto dopo l’addio di Riccardo Calafiori e in seguito all’emergenza infortuni che ha colpito la squadra.

Mentre il tempo scorre e il mercato entra nelle sue fasi finali, il Bologna deve muoversi rapidamente per evitare di ripetere gli errori del passato. La posta in gioco è alta: la squadra ha dichiarato pubblicamente l’ambizione di confermarsi e migliorare, e per farlo, il rinforzo in difesa non può mancare.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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