Bologna, attenzione allo Shakhtar: forti ma vulnerabili

Con la pausa nazionali in corso, è il momento ideale per distogliere lo sguardo dal Bologna e spostare l’attenzione sul primo avversario che i rossoblù affronteranno nel nuovo format della Champions League: lo Shakhtar Donetsk. La squadra ucraina, tradizionalmente una delle forze dominanti del proprio campionato, sta vivendo un inizio di stagione altalenante che lascia molte domande su che tipo di avversario sarà per il Bologna.

Shakhtar Donetsk: i primi risultati raccolti

Dopo quattro giornate di campionato, lo Shakhtar si trova in una posizione insolita, nona in classifica con due vittorie e due sconfitte. Analizzando le singole partite, vediamo un andamento caratterizzato da grandi alti e insoliti bassi. L’esordio è stato incoraggiante, con un significativo 5-0 in trasferta contro il Vorskla, una prestazione che ha messo in luce la potenza offensiva e la capacità di dominare l’avversario. Tuttavia, la seconda partita ha evidenziato le fragilità della squadra, con una sconfitta per 1-0 contro il Polissya, un risultato che ha mostrato i limiti nel mantenere la concentrazione e la consistenza.

La terza gara, vinta 1-0 contro l’FC Livyi Bereh Kyiv, ha riportato una parvenza di stabilità, ma è stata la quarta partita contro l’Oleksandria a sollevare ulteriori dubbi: una sconfitta per 4-3 in una partita caotica che ha evidenziato una difesa vulnerabile sotto pressione. Questo alternarsi di risultati suggerisce che lo Shakhtar sia una squadra capace di grandi exploit, ma altrettanto soggetta a cali di rendimento.

Bologna-Shakhtar: un bilancio

Guardando al contesto del campionato ucraino, è importante considerare che la Premier League ucraina, pur essendo competitiva, non è al livello delle top league europee in termini di qualità complessiva e intensità. Le performance dello Shakhtar suggeriscono una squadra in transizione. Questo potrebbe rappresentare un’opportunità per il Bologna, che potrebbe sfruttare le incertezze degli ucraini.

Dal punto di vista tattico, lo Shakhtar ha mostrato un atteggiamento propositivo, prediligendo un gioco offensivo e rapido, ma questa filosofia ha esposto il fianco a situazioni di contropiede e a una vulnerabilità difensiva che il Bologna potrebbe capitalizzare. La capacità degli ucraini di segnare gol, come dimostrato contro Vorskla e Oleksandria, non va sottovalutata, ma le due sconfitte suggeriscono che quando pressati o in situazioni di svantaggio, possono andare in difficoltà.

Per il Bologna, la preparazione dovrà concentrarsi sull’esposizione difensiva degli ucraini, cercando di sfruttare le lacune evidenziate nelle prime giornate del loro campionato. Un atteggiamento prudente, ma pronto a colpire in contropiede, potrebbe rivelarsi la strategia vincente per andare a segno.

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