Febbre Bologna: boom di abbonamenti per la Champions League

Una città innamorata ed in attesa delle grandi notti di Champions League. Il dato certo e preciso ancora non si conosce, ma la campagna abbonamenti per la Champions League dovrebbe essere terminata attorno alle 20.000 tessere. Tenendo conto che, per la Serie A, si è toccata quota 20.048 è decisamente una grandissima vittoria e soddisfazione per tutta la società. L’entusiasmo è alle stelle e già all’esordio in Champions contro lo Shaktar, in programma il 18 settembre, si attendono oltre 26.000 spettatori: il Dall’Ara sarà praticamente sold out, senza contare il settore ospiti.

Considerando che la capienza attuale del Dall’Ara è di circa 30.000 posti e poco più e che la Curva San Luca non era disponibile per l’abbonamento, si può stimare che il Dall’Ara, basandosi solo sugli abbonamenti, verrà riempito circa al 90% durante tutte le gare di Champions League. Ovviamente, assieme ai 7.500 posti che tiene la Curva, sarà totalmente una bolgia.

La risposta del pubblico: il dodicesimo uomo in campo per il Bologna

Fede, amore, tradizione: il sentimento per questo Bologna non è descrivibile in un solo modo. La vicinanza dimostrata dal pubblico rossoblù durante tutto lo scorso anno e già in queste prime uscite di campionato è stata spettacolare. Anche contro Udinese ed Empoli, partite non di cartello, l’affluenza allo stadio è stata circa la medesima: 26.418 alla prima contro i friulani e 25.960 per il match con l’Empoli.

Nonostante la scelta, sacrosanta, della società di alzare il prezzo per gli abbonamenti, il pubblico di fede rossoblù ha risposto presente, ancora una volta. E lo farà anche durante le trasferte europee, a partire da quella più affascinante: Anfield. La Uefa ha stabilito un limite massimo di 60 euro per ogni biglietto destinato al settore ospiti: nei prossimi giorni usciranno ulteriori dettagli riguardo la sfida coi Reds.

Tornando alla Serie A, sabato ci sarà la trasferta a Como e il seguito dei tifosi di fede bolognese sarà, come al solito, importante. In questo momento, nonostante l’avvio di stagione non entusiasmante, i tifosi del Bologna non hanno intenzione di abbandonare la propria squadra.

Fonte: Corriere di Bologna, Alessandro Mossini

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