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Le PAGELLE di Como-Bologna (2-2)

Quarta giornata ancora da X per il Bologna: a Como finisce 2-2, con Castro e Iling che salvano i Rossoblù

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Santiago Castro in Mallorca-Bologna
Santiago Castro (© Bologna FC 1909)

È una ripresa dai due volti per i Rossoblù: Como-Bologna finisce 2-2: sono Castro e Iling Junior dalla panchina a salvare il Bologna dalla sconfitta. Ecco i nostri voti.

Como-Bologna: Castro è l’ancora di questa squadra, Posch irriconoscibile

Skorupski 6 – Poco da dire: l’unico che prova a tenere in piedi la squadra con i suoi interventi. Incolpevole sui due gol.

Posch 4,5 – Non è assolutamente lo Stefan Posch che si è visto a Bologna nelle ultime due stagioni, anzi. Male sia in fase difensiva, dove soffre terribilmente le infilate sia dal centro e sia dalle ali, e nullo davanti.

Beukema 5 – Quando arriva una prestazione del genere, si è tutti responsabili, anche chi non ti aspetti. Anche l’olandese va in sofferenza su molti azioni offensive, dove perde più di un duello contro gli attaccanti avversari. Prova a metterci del suo in fase di impostazione, ma il Bologna, a oggi sembra non avere una fase d’impostazione.

Casale 4,5 – Non un esordio memorabile, per usare un eufemismo. Autogol sfortunato dopo 5 minuti che sicuramente ha inciso nella sua partita. Poco dopo salva in un uno contro uno su Cutrone, ma rimane solo questo l’highlight positivo della sua gara: come tutto il reparto difensivo, in enorme difficoltà.

  • Dal 80′ Lucumì 6 – Da solidità a una difesa che ne aveva bisogno, anche se solo per 20 minuti.

Miranda 5 – Zero, forse uno spunto da parte del terzino spagnolo che tante buone speranze avrà dato prima della sosta. Sul gol del 2-0 lascia troppo spazio a Cutrone, che può fare letteralmente quello che vuole: in fase difensiva deve crscere, e tanto.

Freuler 5,5 – Il meno colpevole, probabilmente. Viene spesso a prendere il pallone, come suo solito, per provare a dare una piccola luce alla sua squadra, ma nemmeno lui può nulla. È sembrato tra i pochissimi a crederci, e soprattutto tra i pochissimi a non fare errori banali.

Aebischer 5 – Un brutto primo tempo per il centrocampista svizzero: la pressione del Como è stata ai limiti dell’asfissiante, ma non gli è girato davvero nulla.

  • Dal 46′ Fabbian 6 – Non molto chiara la scelta di non schierarlo titolare, visto che era stato uno dei migliori prima della sosta, e uno dei pochissimi che ci ha provato oggi. Va bene l’impegno tra pochi giorni, ma oggi il Bologna aveva bisogno dei suoi uomini migliori.

Pobega 5,5 – Anche per lui un esordio davvero difficile, in una partita forse impensabile. Va premiata la voglia e l’impegno: pressa ovunque quando ne ha la possibilità, e nel secondo tempo centra un palo da fuori area. Tutto ciò non basta, e forse non era la partita adatta per farlo partire da trequartista…

Orsolini 5 – Due tentativi nel primo tempo, con due dei suoi movimenti classici a rientrare, non andati a buon fine. Poi, per quanto i compagni lo cerchino costantemente, non riesce a impattare nella partita e Italiano non può far altro che cercare altre soluzioni.

  • Dal 63′ Iling Junior 6,5 – Sembra non entrare benissimo in partita, ma davanti si vede che ha lo spunto. Non va bene la prima, ma la seconda va alla grande. Il suo 2-2 è provvidenziale per i Rossoblù: buon esordio per l’inglese.

Odgaard 5,5 – In copertura si impegna molto, come suo solito, ma davanti è un po’ impalpabile. Nel secondo tempo, però, è sua la conclusione sporcata che porta al gol di Castro: unica menzione d’onore.

  • Dal 80′ Ndoye 6 – Lo conosciamo tutti: in ogni situazione la sua velocità crea scompiglio. E anche stavolta questa paga per il Bologna.

Dallinga 5 – Prima da titolare da dimenticare per l’olandese. Chiuso praticamente sempre tra i due difensori centrali – lasciato troppo solo, forse. Prova a dialogare con i compagni, ma ogni volta l’azione non va a buon fine. Ci si aspettava di più

  • Dal 63′ Castro 7 – Una grinta diversa quella dell’argentino, che anche sotto di due gol rincorre chiunque per andare a prendersi il pallone. Una deviazione gli porta la palla tra i piedi per riaprire la partita, e lui non se la lascia scappare. Indovinate chi ha fatto l’assist, con un grande lavoro, per il 2-2? Esatto. Questo Santiago Castro è quello che serve al Bologna.

All. Italiano 5 – Salvato dai cambi. Per il tecnico Rossoblù, e lo ha raccontato la partita, non hanno pagato determinate scelte: questo non può essere il Bologna. Fatica, tanta fatica nel gioco, e poche idee. Torniamo all’inizio: i cambi hanno svoltato la squadra, portando voglia e freschezza. Ma ancora zero vittorie in campionato. Ora la Champions, sperando porti la scintilla giusta.

COMO: Audero 6; Iovine 6, Dossena 6 (dal 66′ Goldaniga 5,5), Kempf 6, A.Moreno 5; S.Roberto 6 (dal 88′ Mazzitelli S.V), Perrone 6; Strefezza 6,5 (dal 88′ Braunoder S.V), Paz 6,5, Fadera 6 (dal 78′ Da Cunha 5,5); Cutrone 7 (dal 78′ Belotti 5,5). All. Fabregas 6.

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