Zirkzee “presenza” portafortuna? L’errore evidenziato da Cremonini

Il Bologna vince e convince nello stadio U-Power di Monza, dove strappa una vittoria grazie alla bomba di Santi Castro. Tuttavia, durante la presentazione delle formazioni prima della gara, è stato evidenziato un clamoroso errore sui maxischermi: nella lista degli 11, infatti, erano presenti due vecchie conoscenze rossoblù, che quest’anno, tuttavia, giocano da altre parti.

I nomi in questione, tra i titolari, sono Kristiansen e Zirkzee. Tra i giocatori in panchina c’erano invece Bonifazi e Soumaoro. A immortalare l’errore è stato, invece, nientemeno che Cesare Cremonini.

“Vecchi volti” a Monza

Cremonini ha il cuore rosso e blu non solo al Dall’Ara, ma anche in trasferta. Il cantante, grande tifoso, ha fotografato le formazioni, pubblicando l’immagine sul proprio profilo Instagram. É saltato subito agli occhi di tifosi e followers l’errore, dato che la partenza di entrambi, in particolare quella del gioiello olandese.

In particolare, il nome di Joshua è apparso al posto di quello di Santiago Castro, che ha “ereditato” il numero dell’attuale giocatore del Manchester United. Anche per quanto riguarda il “ritorno” di Kristiansen, l’errore era associato al numero: il 15, lo stesso che veste attualmente Casale, ieri titolare contro il Monza.

Addirittura in panchina sono apparse due vecchie conoscenze rossoblù, in particolare Soumaoro al posto del numero 5 Erlic. Dulcis in fundo, anche Bonifazi è comparso sul maxischermo, “prendendo il posto” di Iling-Junior, col 14 sulla schiena. L’errore è stato notato anche da Cremonini stesso, che ha evidenziato con una freccia e con un’emoji dubbiosa i due nomi in questione. Dopodiché, il cantante ha deciso di rimuovere la storia.

Zirkzee portafortuna?

Alla fine dei conti, si può dire che l’errore commesso al’U-Power di Monza ed evidenziato sui social da Cesare Cremonini ha portato bene in casa bolognese, dato che è arrivata la prima vittoria stagionale. In associazione al nome di Zirkzee, già un’altra volta la “presenza” dell’olandese aveva portato bene al Bologna, in particolare nella sfida con lo Shakhtar. L’ex bomber rossoblù, in occasione dell’esordio in Champions del Bologna, aveva condiviso una storia su Instagram dove esprimeva il proprio supporto verso la sua ex squadra.

La partita, alla fine dei conti, è stata la migliore per il Bfc della gestione Italiano (fino a ieri), dato che nonostante il pareggio ha portato a casa la prima partita senza gol subiti. Forse la “presenza” dell’olandese, che non ha mai nascosto il suo amore per Bologna e soprattutto per il Bologna, ha portato bene. a una squadra che, adesso, sembra aver ingranato la marcia giusta.

Fonte: Alessandro Mossini – Corriere di Bologna

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