Castro vuole Anfield, ma il polpaccio spaventa

Il Bologna si prepara a sognare sul campo di Anfield. Se c’è un aspetto, però, col quale il Bologna deve fare dei conti che sono pura realtà, quelli sono proprio gli infortuni. Questa volta è toccato a Castro: uomo partita contro l’Atalanta, in crescita perenne e costante, come tutto il Bologna di Italiano. Il mister ha ammesso mestamente nel post partita che il gioiello argentino è uscito con una brutta contusione al polpaccio. Se Santiago non dovesse farcela per Anfield, sarebbe un duro colpo per Bologna e bolognesi.

Anfield, un appuntamento imperdibile per Castro

D’Altronde, però, non sarebbe nemmeno saggio bruciare le tappe. Il tempo è poco, dato che la squadra partirà domani alla volta di Liverpool per effettuare la rifinitura martedì sera. Mercoledì, poi, si svolgerà la partita. Santiago Castro non ha alcuna vogli di rinunciare a un appuntamento in una location del genere, e soprattutto non in una fase della sua carriera come quella che sta vivendo.

L’ascesa del numero 9 del Bologna è in corso. Gol della svolta a Como, rete della vittoria a Monza e quella del provvisorio vantaggio contro l’Atalanta. Un andamento di un gol a gara nelle ultime 3 uscite.

Pare proprio che il numero sulla schiena ereditato da Joshua Zirkzee sia stato provvidenziale per la crescita dell’argentino. Lo scorso anno, da nuovo arrivato, si era accontentato di essere una riserva. Col mercato estivo, sembrava che sulla carta dovesse svolgere la funzione di antagonista di Dallinga, considerato sulla carta probabile titolare. Mai ci fu un errore più evidente: Castro viaggia ai 100 all’ora, mentre l’olandese sta faticando ad avvicinarsi al suo ritmo. Certo, pensare che Santiago tenga lo stesso andamento per tutto l’anno non è probabile, ma se c’è una cosa che ha mostrato Castro in questo avvio di stagione è che lui, le tappe, le brucia senza problemi.

Gettando uno sguardo all’Europa, fa piacere constatare che tra i giovani giocatori a segno con almeno 3 reti in questa stagione, Castro è secondo solo al baby fenomeno Lamine Yamal del Barcellona, classe 2007. Cresci, Castro, cresci: il Bologna si gode il proprio giovane talento, nella speranza di veder germogliare un nuovo Lautaro Martinez davanti ai propri occhi.

Anche Freuler in dubbio?

Per quanto riguarda il match di Anfield, il Bologna spera che riesca a esserci un altra pedina chiave, Remo Freuler. A inizio partita contro l’Atalanta il Professore si è acciaccato al ginocchio, sul quale ha continuato a giocare fino a fine partita. Arrivato stremato al 97′, Freuler ha accusato, nella giornata di ieri, un forte dolore allo stesso ginocchio. La stagione resta stregata sul fronte infortuni per il Bologna: si vedrà mercoledì se il centrocampista riuscirà a trovare le energie per scendere nel campo più bello del mondo.

Remo Freuler (© Bologna Fc 1909)

Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino

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