Gherardini: «In Virtus è stato fatto un buon lavoro, ma forse avere qualche centimetro in più sotto canestro sarebbe stato utile»

La Virtus Segafredo Bologna, reduce dal successo esterno conquistato sul campo del Trapani Shark, è tornata in palestra. La formazione bianconera, infatti, ha un solo obiettivo ed è quello di preparare al meglio la delicata sfida casalinga di EuroLega, in programma venerdì 4 ottobre 2024 alle ore 21 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

Dalla sfida contro Trapani sono emerse tante indicazioni, positive e non, che hanno creato opinioni contrastanti in merito alla scelta di non muoversi momentaneamente sul mercato. Tra queste spicca quella di Maurizio Gherardini, General Manager del Fenerbahce, che è stato ospite di Sport Club su E-Tv.

LA VIRTUS

Durante la trasmissione si è parlato molto di Virtus Bologna, partendo dalle voci estive che vedevano il GM gialloblù vicino alla Segafredo: 

«La verità è che Walter Fuochi, che è sempre molto bravo a fare ricerche, è riuscito a scoprire quello che non posso negare ovvero che sono andato a scuola con Carlo Gherardi. Questa è l’unica cosa che posso raccontare in questo momento, il mio focus è Fenerbahce e dopo diventerà ora di tornare a casa comunque, al di là si quello che il basket può offrire. Un professionista guarda a tutte le proposte che si trova sul tavolo, soprattutto se si tratta di progetti concreti con una certa prospettiva. Questa è una cosa che succede tutto l’anno».

Subito dopo si è parlato del livello del Campionato Italiano, utile per analizzare il mercato estivo delle V Nere che saranno ancora una volta impegnate nel doppio impegno tra LBA ed EuroLega:

«Il Campionato Italiano è molto competitivo, e quindi aggiungi questa competitività con le numerose partite di Regular Season di EuroLega. Devi essere all’altezza della sfida, e la Virtus ha fatto un buon lavoro a livello di roster. Lo dimostra anche il fatto che ha vinto su un campo difficile, senza un giocatore importante. Sconta ancora un pivot infortunato che non è rientrato, è chiaro che ti adatti sempre alle caratteristiche degli avversari ma molte squadre cercano comunque di coprirsi maggiormente sotto canestro. Credo che la Virtus abbia fatto un buon lavoro, ma forse avere qualche centimetro in più sotto canestro può essere utile».

Tra i temi più discussi nelle ultime settimane c’è stato quello del reparto lunghi di coach Luca Banchi, che al momento vede come centro titolare Ante Zicic:

«I lunghi si sviluppano sempre con il tempo. Zicic sconta la carriera fatta, è andato in NBA troppo presto e questo gli ha rallentato quella che è la crescita come giocatore. E’ rientrato in un ruolo in cui la gente si aspettava di più di quanto potesse dare ed è stato visto come una parziale delusione. Mi sembra comunque più efficace della passata stagione, ma c’è bisogno di tempo. E’ un buon lungo ma non può essere il primo se vuoi avere determinate ambizioni».

L’EUROLEGA

Per chiudere, si è parlato anche della prossima EuroLega che è pronta a partite da giovedì 3 ottobre. Il livello è sempre molto alto e, come evidenziato da Gherardini, le possibilità di vedere grande spettacolo ci sono tutte:

«La speranza sia quella di vedere un’EuroLega imprevedibile. Se uno guarda i risultati di questo ultimo weekend si rende conto che potrebbe benissimo succedere. Non bisogna giudicare fin dall’inizio ma dovrebbe essere un’EuroLega combattuta. Anche in base agli investimenti fatti ed alla tipologia dei roster, credo che le due squadre greche e Real Madrid siano ancora di un gradino sopra a tutte le altre. Dopo penso che ci sia grande bagarre, che ogni partita sarà da scoprire».

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