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Derby a reti bianche: Bologna e Parma si dividono la posta

Rileggiamo la partita di ieri: un derby emiliano che lascia l’amaro in bocca ai rossoblù. Quinto pareggio di campionato per il Bologna, che fatica a concretizzare e trovare la rete

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Santiago Castro (© Bologna FC 1909)
Santiago Castro (© Bologna FC 1909)

Il Dall’Ara ha ospitato un derby emiliano intenso e combattuto, terminato a reti inviolate, che ha lasciato i tifosi rossoblù con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. I Felsinei hanno portato a casa l’ennesimo pareggio della stagione e sul prato dello stadio bolognese ancora nessuna vittoria: Bologna-Parma finisce 0-0.

La difesa del Bologna porta il nome di Sam Beukema

I rossoblù sono entrati in campo con la giusta determinazione, cercando fin da subito di dettare loro i ritmi del gioco. Capitan Sam Beukema, dopo i complimenti ricevuti ad Anfield da Slot, ha conquistato la fascia e ha condotto la squadra con grandi risultati. È arrivato il debutto da titolare anche per Holm, che ha dimostrato di aver ripreso un’ottima forma fisica impattando sulla partita con lo spirito giusto: «Sono felicissimo per la prima da titolare, sto bene, come si è visto oggi, giorno dopo giorno di più», le sue parole dopo il derby.

La sfida con il Parma è la prima partita di campionato del Bologna terminata a rete inviolata, nonostante le numerose azioni pericolose create dai gialloblù nel corso della partita. Fondamentali gli interventi di Ravaglia, che dopo le imprecisioni compiute a Monza, si è rifatto salvando la partita al 91’ evitando il gol del 0-1 per il Parma. Grande partecipazione anche in fase offensiva da parte del croato Martin Erlic, che è risultato essere l’uomo più pericoloso della banda di Italiano.

Sam Beukema (© Bologna FC 1909)

Sam Beukema (© Bologna FC 1909)

Bologna-Parma, la resistenza degli ospiti all’assedio rossoblù

Il Parma di Fabio Pecchia ha tenuto testa al Bologna di Vincenzo Italiano per tutto il primo tempo, dimostrando di poter creare anche lui occasioni pericolose per i rossoblù. Nonostante l’inferiorità numerica arrivata al 52’ per intervento falloso su Ndoye, i gialloblù sono riusciti a contenere l’attacco del Bologna e a costruire anche alcune occasioni in ripartenza. L’assedio rossoblù è durato quaranta minuti, ma il Parma non si è mai fatto cogliere impreparato, portando a casa un punto anche con un uomo in meno.

L’attacco del Bologna non trova la chiave per la vittoria

Il tridente offensivo del Bologna non è riuscito a trovare il gol. Numerose le occasioni sprecate dai rossoblù, che hanno mancato di precisione e concretezza. Sempre di alto ritmo le prestazioni di Castro e Ndoye, con lo svizzero che ha sfiorato il gol del vantaggio davanti alla porta di Suzuki. Cenni di ripresa anche da parte di Orsolini, sostituito però da un Iling-Junior che ha faticato a trovare spazio, risultando non incisivo in un secondo tempo avvantaggiato. Ancora una volta non è apparso il nome dell’acquisto più costoso dell’ultimo mercato del Bologna, Thijs Dallinga, per un problema alla caviglia portato a casa dopo la partita ad Anfield.

Riccardo Orsolini (Foto di Damiano Fiorentini)

Riccardo Orsolini (© Damiano Fiorentini)

Su cinque partite giocate al Dall’Ara, cinque sono finite in parità. Vincenzo Italiano in conferenza stampa post partita si dice dispiaciuto per il risultato e per i pochi gol realizzati sul prato bolognese. Rimpianti per i rossoblù per una partita che poteva e doveva essere un’occasione importante per dare uno slancio alla posizione in classifica. Adesso la sosta e occhi puntati sul Genoa.

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