AAA cercasi gol dai centrocampisti

La falsa partenza del Bologna in campionato è dovuta principalmente alla scarsa prolificità. Gli uomini di Italiano creano tanto, ma concretizzano poco e il tutto si traduce in un bottino di reti segnate piuttosto esiguo. Se prima della sosta di settembre sembrava poter esserci un “caso” attaccanti, la buona media trovata da Castro sembrerebbe smentire questo fatto. Mancano soprattutto i gol e il coinvolgimento dei centrocampisti.

La mancanza di un vero vice Ferguson

Uno dei principali tormentoni dell’estate rossoblù è stata quella della ricerca di un vice Ferguson che potesse coprire la sua mancanza per i primi mesi di questa stagione. Tirando un attimo le somme, è proprio dal centrocampo che, in questo momento, sembra mancare il giusto contributo.

Non solo dal punto di vista della sola realizzazione, ma anche come assistenza ai compagni. Di questi tempi, oltre alla rete di Ferguson, erano stati già messi a referto diversi assist da parte dello stesso Lewis e anche da El Azzouzi. Contributi che invece fanno più fatica ad arrivare da parte del centrocampo di questa stagione, che attende, tra gli altri, anche il ritorno del marocchino.

I gol dei centrocampisti serviranno

Ad oggi, l’unico centrocampista andato a rete è Giovanni Fabbian, che aveva segnato il momentaneo 1-0 nel match contro l’Empoli. Gli altri, tra chi è rimasto e chi è arrivato con la nuova gestione, non sono ancora riusciti a mettere lo zampino in questa stagione. Una mancanza che, se dovesse prolungarsi, potrebbe diventare un serio problema per il Bologna.

Oltre a Zirkzee e Orsolini, che sono stati i due giocatori a raggiungere la doppia cifra, nella passata stagione i gol del centrocampo sono stati diversi e pure pesanti. Il già citato Ferguson, fino all’infortunio, aveva realizzato 6 reti molto importanti, soprattutto per la caratura delle avversarie con cui sono arrivate. I suoi gol contro Juventus, Atalanta e Lazio erano stati decisivi per la corsa alla Champions.

Anche lo stesso Fabbian si era reso molto utile alla causa con 5 marcature, la più determinante probabilmente era stata quella che aveva sbloccato nel finale il match di Empoli. Poi c’era stato El Azzouzi, che aveva realizzato solo 2 gol, ma che gol: entrambi all’Olimpico, nelle vittorie contro Lazio e Roma. Quello contro i giallorossi era stato di una bellezza rara.

Forse Italiano sperava di poter far fruttare da subito il suo “pupillo” Pobega, che proprio sotto la sua gestione portò a casa la miglior stagione realizzativa della carriera. Attualmente però è ai box per un infortunio e non si è ancora potuto esprimere al meglio. La speranza è che sia lui che tutti gli altri riescano a dare il loro contributo il più in fretta possibile.

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