Lukasz Skorupski: «Andare a Liverpool? Emozionante» (Stadio)

Nella giornata di ieri, Lukasz Skorupski è stato protagonista della partnership tra il Bologna FC e Zondacrypto. Nell’occasione ha parlato della nazionale, del club e delle prossime partite in cui i rossoblù saranno impegnati. Un altro importante tema è stato il delicato ruolo del portiere.

Le parole di Lukasz Skorupski sui prossimi impegni

Lo stesso Lukasz ha confermato che il prossimo periodo sarà molto impegnativo, ma è pronto, così come i suoi compagni. Per lui andare a Liverpool è stato un sogno che si è realizzato: «Io avevo giocato in Champions 10 anni fa e tornarci è stato molto bello. Essendo anche in nazionale posso dire di aver raggiunto il sogno che avevo da bambino».

Una carriera niente male per uno che da ragazzino, prima che intervenisse il suo allenatore, faceva il difensore. Come spiegato da Skorupski, quello del portiere è un ruolo molto delicato: «Noi siamo anche i leader delle nostre squadre, dalla nostra posizione vediamo tutto e possiamo coordinare i compagni coordinare i compagni. Io un pararigori? Ci ho lavorato molto in questi anni».

Il suo futuro in nazionale e due parole sui compagni

Per Lukasz Skorupski, il biennio che porterà al prossimo mondiale è cominciato con la titolarità anche nella nazionale polacca. Nell’ultimo match però, il suo ct ha deciso di schierare Bulka. Il dualismo però non sembra preoccupare Lukasz: «Sono molto sicuro di me e non mi sento minacciato. Saranno le prestazioni a parlare – ha anche rivelato la segretezza all’interno dello spogliatoio – quello che viene detto lì lo lasciamo lì».

In conclusione, spazio anche per un parere sul compagno di squadra e di nazionale Kacper Urbanski. Alcuni giornalisti gli hanno chiesto se Kacper abbia la possibilità di superare Zielinski, questa la risposta del portiere: «Difficile paragonarli perché Kacper è ancora all’inizio della sua carriera. Confidiamo molto in lui e nei suoi continui miglioramenti».

Fonte: Dario Cervellati, Stadio

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