Carpi-Bologna: le parole di Sannino e Delio Rossi – 24 ott

Torna a sorridere il Bologna che centra la seconda vittoria in questo campionato. Umori del tutto opposti quelli dei due allenatori in sala stampa.

SANNINO – Queste le parole dell’allenatore del Carpi: “Credo che sia stata una prestazione ancora migliore di quella con il Torino. Quando siamo rimasti in dieci ho capito che questi ragazzi hanno tutte le carte in regola per poter rimanere in questa categoria. Borriello? Quando la squadra gioca con un uomo in meno e devi togliere un riferimento davanti alla difesa, ti devi abbassare. Non abbiamo sofferto perché è uscito Borriello e credo che se avessimo fatto 1-1 questa domanda non me l’avreste fatta. Faccio l’allenatore e devo essere giudicato in modo educato, ma senza andare a vedere il passato. Mercato? Non mi interessa, penso solo alla gara di mercoledi con il Frosinone. Cerco di allenare i giocatori dando loro un’identità”.

ROSSI – Questo invece il commento alla gara dell’allenatore rossoblu: “Questi tre punti sono fondamentali soprattutto per l’autostima dei ragazzi. Mi auguro che dopo questa vittoria si giochi con più serenità. Non ho mai pensato di essere un inventore, faccio l’allenatore e credo di aver dimostrato qualcosa in carriera. Quando ho avuto i giocatori bravi li ho fatti giocare bene e sono convinto che farò giocare bene anche questa squadra. Mi auguro che questo sia un nuovo inizio, ma so che ci sarà ancora da soffrire molto. Oggi hanno giocato anche giocatori che era un anno che non giocavano, ho visto che avevamo difficoltà nell’ultimo passaggio. Dal punto di vista tecnico abbiamo giocato meglio altre partite, ma oggi erano importanti i punti soprattutto perché  si trattava di uno socntro diretto. Abbiamo dei centrocmpisti che si possono proporre e nel tempo dovremo supportare meglio gli attaccanti e loro dovranno farsi supportare. Ho sempre pensato che vincano i giocatori, non gli schemi”. Poi sugli episodi chiave: “Fino a ieiri ero ultimo in classifica e non ho mai parlato della direzione di gara di un arbitro o di alcune scelte sbagliate.Ho sempre parlato della mia squadra e dell’atteggiamento non degli arbitri”. Sulla rimonta, la prima in questo campionato, e sulla reazione: “Non abbiamo risolto i nostri problemi ma questa vittoria ci dà morale. Molte volte sono gli episodi a decidere le partite. Cosa ho detto nell’intervallo? Ho detto che oggi era una partita da dentro o fuori e che erano rimasti 45′. Non penso che le mie parole possano essere state taumaturgiche, è l’atteggiamento con cui vai in campo che può esserlo. Ho visto una squadra con voglia di vincere nel secondo tempo, ma abbiamo giocato con troppa paura e troppa tensione. Era dalla gara con la Lazio che non vedevo questa preoccupazione”. Su Giaccherini: “Il vissuto di un giocatore è importante ma non si vive solo di questo, bisogna dimostrare qualcosa da qui in avanti. Giaccherini è un giocatore molto importante per noi”. Chiusa finale con un ricordo per Tumburus: “Non puoi avere un futuro se non hai rispetto per il passato. Ci tenevo a ricordarlo, con la speranza, un giorno, anche solo di poter avvicinare le grandi cose fatte da quella squadra”.

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