Bologna FC
Amarcord – Carpi:Bologna – 22 ott
Sabato 24 ottobre il Bologna scende al Braglia di Modena per incontrare il Carpi, in occasione della nona giornata del Campionato di Serie A.
Tra rossoblu bolognesi e biancorossi carpigiani, dal 1909 data di fondazione di ambedue le società, sono state solo quattro le volte che le due formazioni si sono incontrate. Due in Serie C, 1 Serie B, ed una volta (1919-20) nel Campionato di Prima Divisione. Campionato che assegnava, dopo una lunga serie di gironi, mini gironi, scontri diretti, il titolo di Campione d’Italia. In questo mio pezzo vorrei riportare alla luce quello disputato novantasei anni fa e poco conosciuto dai tifosi.
Da pochi mesi è terminata la “Grande Guerra”, la pace è appena scesa sulla nostra penisola e, senza perdere tempo, i seguaci del foot-ball organizzano, 13 aprile 1919, la prima Assemblea Generale del Calcio. Il tema principale è la ripresa del campionato, ben 97 società sono rappresentate, tra queste troviamo il Bologna ed il Carpi. A seguito del numero esagerato di squadre partecipanti, le quarantotto formazioni dell’Italia settentrionale vengono divise in otto gironi con le prime due classificate che vengono promosse alle semifinali interregionali.
Le due società sopracitate vengono inserite nel girone denominato “Emilia” che comprende anche il Modena, il Mantova, la Nazionale Emilia e il Gruppo Sportivo Bolognese.
Il 30 novembre 1919, in occasione della settima giornata di ritorno, le due formazioni si trovano ad affrontarsi sul campo di Carpi.
I padroni di casa si presentano in campo privi di Scacchetti II, il loro ottimo difensore, ed il compito della difesa finisce per pesare quasi completamente sul forte portiere Setti. Questi pur prodigandosi al massimo e salvando innumerevoli pericolosissime situazioni, riscuotendo l’ammirazione generale del folto pubblico intervenuto, non poté impedire che la sua rete fosse violata per ben sei volte.
Nel primo tempo uno scatenato Bernardo Perin grazie alla sua fantasia di gioco e all’eleganza delle sue serpentine mise a segno una tripletta. La prima rete addirittura dopo solo due minuti di gioco. Al riposo di metà gara vedeva il Bologna in vantaggio per 3-0.
Appena rientrati in campo ecco che Emilio Badini, con un forte tiro da fuori area, realizza il 4-0 per i rossoblu. Quando sembrava che la partita non dovesse fornire altre emozioni, in quanto i bolognesi, sin dal primo minuto, avevano dominato in lungo e largo il campo ecco un improvvisa folata di gioco del Carpi. I padroni di casa prendevano il predominio del gioco e, nell’arco di soli sessanta secondi, realizzavano due reti riaprendo la contesa. Prima su di un tiro senza pretese di Casarini, Modelli cercava la parata in presa, ma la palla gli sfuggiva, Casalini II che aveva seguito attentamente l’azione la recuperava e la mandava in fondo alla rete.
Il tempo di rimettere al centro la palla ed il Carpi raddoppiava. Discesa sul fondo dell’ala Maselli. Il suo marcatore, il terzino rossoblu Rossi, si fermava invocando il fallo di fondo, a suo dire la palla aveva oltrepassato la linea di fondo. Maselli invece continuava la su azione e crossava al centro dove Balasso controllava la sfera e segnava il secondo punto carpigiano.
Quando, ai padroni di casa, sembrava possibile la rimonta ecco che il Bologna riprendeva a macinare gioco come nel primo tempo riuscendo a mandare a rete prima Ponti, poi Genovesi.
Il tabellino della partita:
30 novembre 1919
CARPI-BOLOGNA 2-6 (0-3)
Sequenza reti: Perin , Perin, Perin, Badini II, Casalini II, Balasso, Ponti, Genovesi.
CARPI: Setti, Scacchetti I, Famoni, Benassi, Giorgi, Giovanardi, Casarini, Balasso, Monelli I, Tirelli II, Maselli I.
BOLOGNA: Modelli, Zecchi, Rossi, Genovesi, Badini I, Spadoni, Ponti, Della Valle II, Perin, Badini II, Bertoli.
Arbitro: Sabattini di Bologna (S.G. Fortitudo)
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