Punto Virtus, strategia o confusione? Ora Zizic è alla porta

Rimbalzano da qualche giorno le notizie che vedrebbero il lungo croato Ante Zizic messo sul mercato dalla Virtus Bologna. L’ex Efes, arrivato a metà della scorsa stagione con un contratto da due anni e mezzo a 1,3 milioni all’anno (fonte: Corriere di Bologna) è passato da essere un centro come in Virtus non se ne vedevano da tempo ad oggetto indesiderato in casa bianconera. 

L’evoluzione

Nel basket di Luca Banchi non è certo il profilo più adatto, il coach grossetano ha sempre preferito lunghi dinamici e anche sotto dimensionati ma capaci di giocare il pick and roll e poter cambiare in difesa su qualsiasi avversario. Zizic è un giocatore totalmente diverso, fisico tecnico e non certo dinamico. Su di lui non è stato costruito un sistema adatto alle caratteristiche ed il croato si è trovato spesso ad incappare in situazioni di gioco a lui inadatte. Ora Banchi gli preferisce Diouf e con Cacok ancora fermo ai box la situazione lunghi è sempre più complicata.

La Virtus ha sempre tenuto gli occhi sul mercato, ma fino ad ora ha deciso di non affondare mai il colpo. L’extra budget non è mai stato approvato e ora, per porre rimedio alla situazione, si è pensato di offrire il 41 sul mercato. Ad interessarsi all’ex Cleveland Cavaliers sono stati i turchi del Besiktas che con la società felsinea hanno trovato anche un accordo. Prestito fino a giugno con i turchi pronti a pagare quasi completamente i restanti stipendi del lungo virtussino.

Ante Zizic (©Virtus Pallacanestro)

La decisione del lungo

Ante Zizic però non ci sta, il lungo dal passato importante tra Eurolega ed Nba non ha accettato la “retrocessione” in Eurocup. Ora i bianconeri si trovano in casa un pacchetto lunghi composto da: Cacok (infortunato), Diouf (in rampa di lancio) e Zizic messo alla porta.

A far discutere è stato anche il trapelare delle notizie al pubblico, creando così una possibile spaccatura definitiva tra il giocatore e il club. Il croato ha sempre dimostrato la volontà, almeno sul campo, di mettersi a disposizione del coach nonostante questo sia spesso controproducente. Ora il mercato della Virtus rimane bloccato e internamente la situazione potrebbe trovare riscontri ancora più difficoltosi. Quella che poteva essere una strategia per arrivare al cambiamento sotto canestro potrebbe ora rivelarsi un ulteriore problema in casa Virtus. Dove la confusione sembra aleggiare sempre più prepotentemente.

A dire il vero anche il nome di Andrejs Grazulis è stato dato come vicino al mercato. Il lettone è stato fortemente voluto da Banchi, non risulta ancora pronto fisicamente viste le vicende legate all’operazione al ginocchio subita nella scorsa primavera e per questo in campo si è visto solo per brevi sprazzi di gara.

Grazulis al tiro in allenamento (©Virtus Pallcanestro)

La possibilità

Al momento l’unica possibilità per tornare sul mercato sembra essere legata al Cda del 29 ottobre. La riunione dei soci che vedrà Zanetti e Gherardi come attori principali potrebbe regalare novità riguardo il budget e non solo. Oppure confermare tutto come tale proseguendo in questa direzione nella speranza di ritrovare Cacok il prima possibile e che la situazione Zizic non abbia creato malumori irreversibili.

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