Rdc – Zaccheroni e Stramaccioni: altre due ipotesi per il Bologna – 21 ott

In questo momento, come ci riporta Marcello Giordano sul Resto del Carlino di oggi, è vietato farsi trovare impreparati, e il Bologna deve necessariamente guardarsi intorno per cercare un nuovo allenatore che possa subentrare a Delio Rossi nel caso di un ko a Modena contro il Carpi. E la soluzione è tutt’altro che semplice, dato che ormai sono sempre meno i tecnici che sono disposti a provare a traghettare in salvo una squadra in crisi ormai profondissima.

Non è una pista percorribile quella che porta a Vincenzo Montella, dato che le cifre per arrivare all’ex tecnico della Fiorentina sono molto alte: 5 milioni di clausola rescissoria da pagare alla viola e un contratto per l’allenatore di circa due milioni l’anno. A Joey Saputo di certo non dispiacerebbe un nome di spessore, ed è per questo che è stato cercato anche Cesare Prandelli, reduce dall’avventura non esaltante con il Galatasaray, ma anche quest’ultimo è stato scartato perché richiedeva  due anni di contratto più un’opzione per il terzo a più di un milione a stagione. Anche Guidolin ha espresso dubbi sulla situazione in casa rossoblù, mentre Donadoni non ha apprezzato il fatto di sentirsi una seconda scelta da parte del Bologna, e a questo punto preferirebbe aspettare l’evolversi della situazione in casa Milan dove anche Mijailovic rischia il posto.

Ora il Bologna sembra stia pensando ad Alberto Zaccheroni, primo allenatore italiano ad aver vinto un trofeo internazionale con una nazionale straniera (la coppa d’Asia con il Giappone). Tra l’altro Zaccheroni era al Dall’Ara domenica a vedere il Bologna, ma potrebbe non sentirsela di sostituire l’amico Delio Rossi in panchina. Altro nome trapelato nelle ultime ore è quello di Andrea Stramaccioni: l’ex tecnico di Udinese e Inter conosce molto bene Crisetig e Mbaye, avendoli già allenati nella primavera nerazzurra, ed è un grande estimatore di Mattia Destro, che avrebbe voluto all’Inter nell’estate del 2012. Non convincono invece i nomi di Delneri, Di Carlo e Corini.

Di certo il Bologna spera che Rossi riesca a traghettare in acque sicure la squadra. Intanto il tecnico romagnolo sta pensando e provando la squadra per sabato. Ieri si è vista una formazione schierata con il 4-3-3 con Mirante tra i pali, Krafth, Gastaldello, Rossettini e Masina in difesa, Rizzo, Diawara e Taider in mezzo al campo, Falco, Mancosu e Mounier in attacco.

(Foto: www.ilrestodelcarlino.it)

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