Bologna
RdC – Vigilia di decisioni per Mister Rossi – 17 ott
Benedetta abbondanza, anche se crea problemi di scelte. Problemi che dovranno essere fugati entro le 12.29 di domani, perchè va in scena una partita difficilissima e complicatissima, quella contro il Palermo. Delio visse nel capoluogo siciliano due stagioni importanti (dal 2009 al 2011), sfiorando un piazzamento Champions League, grazie anche ad una formidabile coppia in attacco formata da Cavani e Hernandez, e centrando la finale di Coppa Italia. Il suo essere ex, comunque, si ferma qui: oggi, intriso fino al midollo di rossoblu, sta cercando, in tutti i modi, di sviluppare il suo progetto sotto le Due Torri, visto che la squadra langue all’ultimo posto della Serie A. Solo 3 punti incassati in 7 partite giocate (8 se contiamo la partita di Coppa Italia), sono davvero un misero bottino. Domani Mister Rossi sembra essere orientato a sviluppare un 4 4 1 1 ( o un 4 2 3 1 che restituirebbe la giusta posizione a Mounier, provato fuori ruolo in alcuni scampoli di allenamento durante la settimana), per creare “densita” a centrocampo e coprire maggiormente quella difesa che, ad oggi, ha incassato troppi goal rispetto alle aspettative del suo allenatore. Venendo ai giocatori, Taider è rientrato in gruppo solo ieri, dopo gli impegni con la sua nazionale, mentre Donsah è abile e arruolato per domani, ma la prudenza e il caso Giaccherini invitano alla ponderazione sul suo utilizzo fin dal primo minuto. Ballottaggio per il duo Crisetig e Diawara, per la cabina di regia, anche se in quel ruolo in settimana è stato pure provato Brighi. Sulla fascia destra bussano alla porta di ruolo di titolare sia Mbaye che il ritrovato Krafth, mentre tra i centrali, il rientro di Gastaldello, chiama a scelte difficili ed esclusioni impopolari il nostro tecnico. Sentiremo oggi, in conferenza stampa, i possibili orientamenti, ma fino a domani alle 12.29 avremo poche certezze, fra le quali quella di Destro al centro dell’attacco: e che sia la volta buona che Mattia possa essere segnato a referto dall’arbitro, con un paio di goal dei suoi.
Benedetta abbondanza, anche se crea problemi di scelte. Problemi che dovranno essere fugati entro le 12.29 di domani, perchè va in scena una partita difficilissima e complicatissima, quella contro il Palermo. Delio visse nel capoluogo siciliano due stagioni importanti (dal 2009 al 2011), sfiorando un piazzamento Champions League, grazie anche ad una formidabile coppia in attacco formata da Cavani e Hernandez, e centrando la finale di Coppa Italia. Il suo essere ex, comunque, si ferma qui: oggi, intriso fino al midollo di rossoblu, sta cercando, in tutti i modi, di sviluppare il suo progetto sotto le Due Torri, visto che la squadra langue all’ultimo posto della Serie A. Solo 3 punti incassati in 7 partite giocate (8 se contiamo la partita di Coppa Italia), sono davvero un misero bottino. Domani Mister Rossi sembra essere orientato a sviluppare un 4 4 1 1 ( o un 4 2 3 1 che restituirebbe la giusta posizione a Mounier, provato fuori ruolo in alcuni scampoli di allenamento durante la settimana), per creare “densita” a centrocampo e coprire maggiormente quella difesa che, ad oggi, ha incassato troppi goal rispetto alle aspettative del suo allenatore. Venendo ai giocatori, Taider è rientrato in gruppo solo ieri, dopo gli impegni con la sua nazionale, mentre Donsah è abile e arruolato per domani, ma la prudenza e il caso Giaccherini invitano alla ponderazione sul suo utilizzo fin dal primo minuto. Ballottaggio per il duo Crisetig e Diawara, per la cabina di regia, anche se in quel ruolo in settimana è stato pure provato Brighi. Sulla fascia destra bussano alla porta di ruolo di titolare sia Mbaye che il ritrovato Krafth, mentre tra i centrali, il rientro di Gastaldello, chiama a scelte difficili ed esclusioni impopolari il nostro tecnico. Sentiremo oggi, in conferenza stampa, i possibili orientamenti, ma fino a domani alle 12.29 avremo poche certezze, fra le quali quella di Destro al centro dell’attacco: e che sia la volta buona che Mattia possa essere segnato a referto dall’arbitro, con un paio di goal dei suoi.(foto Orsini)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
Youth League – Rivalta: «C’è rammarico ma siamo stati coraggiosi»
Youth League – Primavera battuta 3-4 nel finale
Lucumi e Beukema, il Bologna ritrova il suo muro di qualità
L’uomo del mercoledì – Jhon Lucumì (e il “solito” Skorupski…)
