Virtus Bologna
L’uomo della settimana – Matt Morgan
La Virtus Segafredo Bologna, tornata da Cremona con una vittoria, è già in palestra per preparare i prossimi appuntamenti. La Segafredo, espugnate prima Belgrado e poi Cremona, ha chiuso da imbattuta la settimana trovando un importante successo in EuroLega, il primo stagionale, che le ha permesso di sbloccare la propria situazione in classifica.
Vittorie di squadra
Si possono definire così i successi conquistati dalla formazione allenata da coach Luca Banchi che, ancora una volta, è andata oltre alle difficoltà superando i problemi fisici che hanno coinvolto alcuni membri del roster. Questa volta, ad esempio, è toccato ad Alessandro Pajola restare a guardare i compagni. Il playmaker bianconero, infatti, è uscito dal campo durante la sfida contro il Monaco ed ha saltato le ultime due partite a causa di un problema alla schiena.
La sua assenza, particolarmente pesante visto che Pajola era stato tra i migliori della squadra nelle ultime uscite stagionali, aveva destato diverse preoccupazioni ma, come visto in campo, coach Luca Banchi ha trovato risposte incoraggianti da diversi giocatori, che magari in questa prima parte di stagione non avevano trovato molto spazio.
Tra questi spicca sicuramente il nome di Matt Morgan, giocatore arrivato a Bologna in estate e che, con pazienza, sta trovando un ruolo all’interno della squadra che gli possa permettere di esprimere tutto il proprio potenziale. Nelle prime uscite stagionali, il giocatore ex London Lions, ha visto poco il campo, venendo quasi dimenticato in panchina quando, forse, il suo coraggio sarebbe potuto servire per provare a vincere alcune partite.
Uscire fuori nel momento giusto
Nonostante ciò, il numero 30 bianconero ha saputo aspettare il suo momento e, già nella sfida vinta a Belgrado contro il Partizan è stato determinante. Terzo migliore realizzatore del match con dieci punti conditi anche da quattro rimbalzi e tre assist, Morgan ha dato una grossa mano alla Segafredo catturando anche un rimbalzo in attacco praticamente decisivo per le sorti del match, visto che è arrivato nel momento delicato della partita.
Ulteriori passi in avanti sono arrivati anche nel match vinto a Cremona contro la Vanoli, che Morgan ha chiuso con nove punti, sei rimbalzi, due palloni recuperati e due assist. A far felice lo staff tecnico bianconero, però, è stata in particolar modo l’intelligenza tattica con cui Morgan ha giocato, perchè ha avuto buone letture e, soprattutto, ha capito quando la squadra aveva bisogno delle sue azioni individuali e quando, invece, c’era bisogno di un Morgan meno solista e più “uomo squadra”.
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