Bologna, caccia alle alternative: è il turno di Pobega

Il Bologna si appresta ad affrontare un periodo intenso e impegnativo. Da oggi fino a fine dicembre sono ben 10 le partite in programma: Lecce, Monaco, Roma, Lazio, Lille, Venezia, Monza, Juventus, Fiorentina e Torino. Un carico di lavoro non indifferente, che metterà a dura prova la rosa a disposizione di Vincenzo Italiano. Nonostante la sosta prevista per il 10 novembre, il calendario rimane fitto e richiederà alternative valide.

Quanto manca Michel Aebischer al Bologna?

Una delle assenze più pesanti è sicuramente quella di Michel Aebischer. Il centrocampista svizzero rappresenta un punto di riferimento per la squadra e la sua assenza si fa sentire in mezzo al campo. Purtroppo, causa infortunio, il suo rientro non è previsto prima di metà dicembre, costringendo la squadra a trovare soluzioni alternative.

Pobega, un jolly prezioso a centrocampo

In questo contesto, Tommaso Pobega si rivela un elemento fondamentale. La sua duttilità, che gli permette di giocare sia da centrocampista che da mezzala o trequartista, lo rende un profilo perfetto per un centrocampo a due, fatto di equilibrio e dinamismo. Fabbian e Urbanski, invece, sembrano più adatti ad un centrocampo a tre. Entrambi possiedono le caratteristiche per ricoprire il ruolo di mezzali, offrendo sia protezione alla difesa che qualità in fase di impostazione.

Il rientro di Ferguson: un’arma in più per il Bologna

Il rientro di Lewis Ferguson, seppur rallentato da un’influenza, rappresenta un’ottima notizia. Nel nuovo Bologna di Vincenzo Italiano potrebbe trovare meno spazio in fase offensiva, ma la sua presenza offrirebbe sicuramente un’opzione valida, soprattutto in attesa del rientro di Aebischer e El Azzouzi.

Il Bologna si trova ad affrontare un periodo delicato della stagione. Le tante partite in programma tra Serie A e Champions League richiedono una gestione attenta della rosa e l’utilizzo di tutte le risorse a disposizione. Le assenze, ora in particolare quella di Aebischer, pesano non poco, ma la squadra può contare su giocatori versatili come Pobega e Ferguson. Sarà fondamentale trovare il giusto equilibrio e sfruttare al meglio le caratteristiche di ogni singolo giocatore per affrontare al meglio questo impegnativo finale d’anno.

(Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino)

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