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Il ritorno di Aradori: la preview di Fortitudo-Verona

Dopo una settimana di sosta forzata, la Fortitudo torna in campo al PalaDozza per affrontare Verona: attesissimo il ritorno del numero 4.

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Pietro Aradori (©Valentino Orsini/Fortitudo Pallacanestro)
Pietro Aradori (©Valentino Orsini/Fortitudo Pallacanestro)

Tempo di attesi ritorni e di buone notizie extra-campo. Dopo una settimana di sosta forzata, che ha permesso un recupero prezioso di energie dopo un tour de force dai ritmi playoff, la Fortitudo sembra pronta a scendere in campo questa domenica al completo. L’atteso rientro di Pietro Aradori è previsto, anche se appare chiaro a tutti che Coach Cagnardi sarà particolarmente prudente nella gestione del suo minutaggio.

Assente da quella Gara 1 di Trapani in finale, il numero 4 è ancora lontano dal ritmo gara, e serviranno necessariamente le giuste tempistiche per evitare di forzare troppo il fisico. Situazione analoga per Panni, il cui recupero è stato meno complesso ma che, dopo il primo mese di campionato, mostra ancora segnali di condizione non ottimale (sebbene sia evidente la sua crescita nelle ultime uscite). Fuori dal campo, invece, la Fortitudo è vicinissima all’ingaggio di Leo Menalo.

Novembre, nuovi ritmi

L’inizio di stagione ha evidenziato per la Effe diverse lacune difensive. Il bilancio 3-3 tra vittorie e sconfitte evidenzia un ritmo altalenante, con una grande differenza tra partite in casa e fuori. Al PalaDozza i biancoblu non hanno ancora perso, mentre lontano dalle mura amiche sono arrivate le tre debacle. L’ultima delle quali a sorpresa a Nardò dopo un primo tempo in totale controllo.

La soluzione c’è, ma è da trovare: in queste settimane in allenamento sono arrivati interventi strategici di coach Cagnardi, come d’altronde annunciato prima della sosta dal tecnico. Piano piano sarà infatti necessario affinare un sistema difensivo che valorizzi i punti di forza dei giocatori, in particolare di Gabriel (ancora lontano dalle aspettative) e, al contempo, possa minimizzare alcune fragilità. In attacco, la sfida sarà integrare al meglio elementi che potrebbero avere sovrapposizioni di ruolo e caratteristiche.

Fortitudo – Verona: un primo assaggio di Big Match

Domenica alle 18:00 la Fortitudo affronta la Tezenis Verona al PalaDozza. Una squadra con ambizioni di promozione mai nascosti, e con grandi valori difensivi. Guidati in panchina da Alessandro Ramagli, i gialloblù hanno iniziato la stagione con un record di 4-3, mostrando un andamento altalenante tra partite in casa e trasferte (2-2 in casa e 2-1 fuori). In campo, Verona può contare su un attacco solido, mentre la fase difensiva appare ancora in fase di rodaggio. Tuttavia, salta all’occhio il dato sulle percentuali concesse da tre punti agli avversari: i veneti hanno la percentuale migliore di tutta la A2 in fase di non possesso. La squadra di Ramagli quindi, difende in maniera precisa ed ordinata all’esterno del perimetro, costringendo spesso gli avversari a forzature.

Per quanto riguarda il roster, l’ex Virtus Jacob Pullen è una delle stelle della squadra. Con una media di 19.6 punti a partita ha più volte dimostrato di poter essere un giocatore di categoria superiore. Al suo fianco l’americano Cannon si fa notare sotto le plance con 10 punti e 7 rimbalzi a partita (sportellate con Freeman in arrivo). Da tenere d’occhio anche il lungo Esposito (14+7 di media) e altri giocatori come Palumbo e Penna, già noti al pubblico bolognese.

La partita sarà trasmessa in diretta su LNP Pass e su Radio San Luchino.

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