Caffè Europa – Bologna-Monaco, un potenziale spartiacque

Torna la Champions League, e con lei il Bologna. Una frase che, ancora oggi, fa un po’ effetto dire. Non ci si è ancora abituati a vedere il Bologna in questa veste, e forse non ci si abituerà mai, talmente tanta è la gioia, ogni volta. Ma, sul campo, che Bologna troveremo in quel del Dall’Ara, stasera? Abbiamo provato a capirlo, per atteggiamento e per identità, soffermandoci su un punto: la vittoria. Bologna-Monaco, con una vittoria, rappresenterebbe davvero lo spartiacque di questa stagione.

Bologna-Monaco, l’impresa per sognare

Partiamo dai ragionamenti semplici: il Bologna, questa sera, ha bisogno dei tre punti per continuare a guardare ai play-off della Champions League. Ne è tornato a parlare anche Vincenzo Italiano, nella conferenza stampa di ieri: quello è l’obiettivo, il sogno. È necessaria la vittoria, quindi, per continuare a dire “io ci sono”, non più solo con le prestazioni. Da Liverpool si è tornati a casa con gli applausi, da Birmingham probabilmente neanche con quelli. E fa tutto parte del percorso: il Bologna ha dimostrato di non essere una comparsa, e ora deve provare a essere la protagonista.

Thjis Dallinga (© Bologna FC 1909)

Il Monaco è una squadra più attrezzata, lo dimostrano i risultati ottenuti sino a questo momento. Terzo posto in Ligue 1 e quarto in Champions, con uno scalpo importante nella prima giornata come il 2-1 rifilato al Barcellona. Il “fattore casa”, però, in questa competizione si sta dimostrando determinante, e proprio i monegaschi hanno impattato per 2-2 a Zagabria. Quindi, stasera il Bologna può sfruttare l’onda delle ultime due vittorie, e soprattutto l’ultima davanti ai propri tifosi, per tentare il colpo grosso in questo Bologna-Monaco. Serve l’approccio giusto, la testa giusta, la fame giusta.

Ci può essere un prima e un dopo

Come detto, il Bologna viene da due vittorie consecutive, in Serie A. Prima volta in stagione, visto che fino a una settimana fa il numero delle vittorie recitava “1”. Proprio questa doppietta di vittorie, però, è quello che cercavano i Rossoblù da tempo, perché lo sentivano nelle proprie corde. Il risultato grande, in campionato perlomeno, è sempre mancato non per inferiorità, ma per prestazioni non all’altezza anche per un fattore mentale: loro stessi sembravano credere in una “maledizione” sulla vittoria, e lo si è capito dal «Finalmente!» esclamato da Riccardo Orsolini dopo la partita di Cagliari.

Dan Ndoye (© Damiano Fiorentini)

La vittoria contro il Lecce ha lanciato ulteriori segnali: quella partita, un mese fa, il Bologna probabilmente non l’avrebbe vinta. Come, appunto, non è accaduto contro altre avversarie nella stessa situazione, vedi Bologna-Parma. Se vincere aiuta a vincere, come abbiamo imparato lo scorso anno e, ancor di più per la “fatica”, in queste due ultime partite, vincere stasera potrebbe essere uno spartiacque importante. Bologna-Monaco, in caso di risultato positivo, potrebbe segnare un prima e un dopo nella stagione del Bologna: tutto è ancora lì alla portata, e sta solo ai ragazzi che scenderanno in campo stasera decidere il proprio destino, da qui in poi. E possono farlo, come hanno sempre dimostrato.

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