Verso Bologna-Monaco, Di Vaio: «Ora vogliamo la prima vittoria in Champions»

In vista di Bologna-Monaco di questa sera, sfida valida per il quarto turno di Champions League che si giocherà sul campo del Dall’Ara, la Gazzetta dello Sport ha intervistato il direttore sportivo Marco Di Vaio. La squadra monegasca è una vecchia conoscenza del ds rossoblù, che da giocatore ha indossato la maglia biancorossa per una stagione (2006-2007) prima di approdare al Genoa e poi al Bologna (dove l’anno prossimo festeggerà dieci anni da dirigente). Ecco alcuni spezzoni della sua intervista.

Marco Di Vaio: «Dopo Montecarlo arrivai al Genoa ma mi sentivo a disagio in Serie A. Qualche mese dopo ero a Bologna e segnavo a ogni partita»

«Ricordo una partita contro la Juve, giocavo nel Genoa: mi sentivo a disagio in Serie A. Eppure riuscii a farmi forza. Cinque mesi dopo ero a Bologna e segnavo a ogni partita. Resilienza è una parola magica che ho imparato da giocatore ma anche da dirigente» esordisce Di Vaio. E probabilmente è anche merito di questa resilienza se il Bologna è riuscito a conquistarsi un posto in Champions, la più ambita delle coppe europee.

«L’arrivo in Champions è stata è stata una conquista lunga e anche tortuosa, ora vogliamo la prima vittoria» prosegue il direttore sportivo, sottolineando il fatto che per il Bologna finora sono arrivate soltanto due sconfitte (contro Liverpool e Aston Villa) e un pareggio (contro lo Shakhtar).

Con una vittoria contro i monegaschi, i rossoblù potrebbero riaprire i giochi e puntare ai play-off. «I play-off sono difficili ma non impossibili. Però va detta una cosa: la Champions deve servire a tutti come scuola, arricchimento. Di certo vogliamo il primo gol in Coppa e la prima vittoria» dice Di Vaio. Il Monaco, però, sarà un avversario dello stesso livello delle squadre affrontate finora: i biancorossi sono terzi in classifica in Ligue 1, mentre in Champions hanno finora collezionato due vittorie (contro Stella Rossa e, soprattutto, Barcellona) e un pareggio (con la Dinamo Zagabria).

Di Vaio insieme all’ad rossoblù Claudio Fenucci (© Damiano Fiorentini)

«Stiamo facendo grandi passi, del resto l’obiettivo di quest’anno è rimanere in Europa…»

Dal canto suo, il Bologna sta lavorando per dare continuità ai due buoni successi ottenuti in campionato. Grazie alle due vittorie consecutive, prima contro il Cagliari e poi contro il Lecce, i ragazzi di Vincenzo Italiano hanno riconquistano fiducia.

«Il Bologna è tornato? Di certo sta lavorando per trovare una nuova identità, anche grazie a Italiano: è perfettamente integrato con la squadra e ha una passione pazzesca. Considerando l’annata straordinaria della passata stagione, avere già un’identità spiccata dopo tre mesi di lavoro è un grande passo. Ci aspettiamo ancora una grande crescita. L’obiettivo di quest’anno? Restare ancora in Europa» conclude.

(Fonte: Gazzetta dello Sport, Matteo Dalla Vite)

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