Basket
Banchi: «Bisogna essere più concreti per competere in EuroLega»
Le dichiarazioni di coach Luca Banchi, al termine della sfida di EuroLega persa dalle V Nere contro il Real Madrid
La Virtus Segafredo non riesce a passare a Madrid. Al Wizink Center a vincere è stato il Real , 98-86 il risultato finale, al termine di una gara rimasta in equilibrio per venti minuti di gioco. Le V Nere, infatti, hanno tenuto testa alla formazione spagnola per tutto il primo tempo, trovando ottime cose sia da Isaia Cordinier che da Toko Shengelia. Al rientro in campo, però, la Virtus Bologna si è spenta di colpo, non trovando più le soluzioni offensive del primo tempo e pagando a carissimo prezzo una difesa molle e distratta.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA.
Queste le parole rilasciate in conferenza stampa dal capo allenatore della Virtus Bologna, Luca Banchi:
«Mi congratulo con il Real Madrid per questa vittoria. Credo che abbiamo approcciato la gara molto bene, ma è stato difficile mantenere lo stesso livello di intensità, soprattutto all’inizio del terzo quarto. Appena il nostro attacco ha smesso di essere produttivo il Real Madrid ha trovato il modo per imporre la propria fisicità ed aggressività ed hanno giocato con il ritmo migliore per la loro pallacanestro. Hanno trovato anche una buona serata al tiro, specialmente con Hezonja e Rathan-Mayes e questo ha permesso loro di aprire il campo. Hanno giocato una partita solida, ma penso ancora che noi dobbiamo essere più consistenti e concentrati per tutta la partita per poter competere a questo livello, contro avversari di questo tipo».
Al termine della gara persa contro il Real Madrid è arrivato anche un commento alla domanda posta da un giornalista sulla possibile partenza di Isaia Cordinier, ancora tra i migliori in casa bianconera:
«Perchè dobbiamo parlare dei rumors, se sono tali. Sfortunatamente questo tipo di notizie sono sempre attorno a noi, è dall’estate che tutti parlano di noi ed ogni giorno sembra che qualcuno debba andarsene. Il Team ha fatto un comunicato ufficiale, non serve dire altro. Io devo tenere unito questo gruppo e lavorare con loro per migliorare sempre di più. Le altre cose sono solo voci».
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