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Fortitudo Bologna

Una serata da dimenticare: le pagelle di Cantù – Fortitudo (89-60)

Confusione, spaesamento, atteggiamento rassegnato e poco propositivo: ieri sera, al Pala FitLine di Desio, Cantù ha dominato contro una Fortitudo in piena emergenza.

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Kenny Gabriel in Hdl Nardò - Fortitudo Flats Service Bologna (© Fortitudo Flats Service Bologna)
Kenny Gabriel e DeShawn Freeman (©Fortitudo Flats Service Bologna)

C’era una sola squadra in campo al Pala FitLine di Desio. E non era la Fortitudo. Cantù ha totalmente surclassato la truppa di Cagnardi, apparsa irriconoscibile rispetto anche solo a poche partite fa. Gli alibi degli infortuni, certo, e dei ritmi altissimi visto che si gioca ogni tre giorni, anche. Purtroppo però, il dopopartita è impietoso, e non solo per il risultato.

La Effe ha avuto per 40 minuti un atteggiamento rassegnato, mai convinti di poter davvero recuperare se non per i classici Eye of the tiger di Freeman nel terzo quarto. Con sguardi verso il basso, a dimostrazione di una confusione plateale, che ora spaventa. E mica poco.

Le pagelle di Cantù – Fortitudo (89-60)

Fortitudo Flats Service Bologna:

  • Deshawn Freeman 22 punti (8/11, 1/1) – Nel terzo quarto sotto di 20 è l’unico che sembra dare una scossa al gruppo. Si deve persino inventare una tripla che non è nelle sue corde per cercare di svegliare una Fortitudo rassegnata dopo 5 minuti di gioco. Però si perde in falli inutili, e siamo alle solite. Voto 5.5.
  • Matteo Fantinelli 12 punti (6/14, 0/0) – Dando per assodato che la Effe gioca con un tiratore nel ruolo di 4, qualcuno questo ruolo dovrà pur prenderselo. Anche se non dovrebbe. E chi se non il capitano, che dovrebbe essere regista ma in realtà è semplice summa di tutti i ruoli quando serve. La Fortitudo ha però bisogno di un playmaker. O meglio, di un playmaker e di qualcuno che lo assecondi. E a parte Freeman, quel qualcuno non c’è. L’antisportivo sul finale denota, infine, un nervosismo e una tensione che non sono un buon presagio per il futuro. Voto 5.
  • Kenny Gabriel 10 punti (5/8, 0/6) – Halloween è passato da un pezzo, ma in casa Effe aleggiano i fantasmi. I fantasmi di giocatori americani del passato arrivati con una carriera florida alle spalle, e quindi di esperienza, che sono apparsi però la lontanissima controfigura di sè stessi. Il Gabriel che guarda il pallone scorrere via e alza lo sguardo quando arriva l’ennesima tripla di Riismaa, non può aiutare il gruppo. Basile, poi, se lo mangia senza che lui batta ciglio. Una schiacciata in contropiede serve soltanto ai social: lo 0 su 6 dall’arco è impietoso. Voto 3. 
  • Fabio Mian 5 punti (0/3, 1/3) – Vaga. Cammina dal primo all’ultimo minuto, senza spirito di iniziativa o voglia, quanto meno, di dimostrare di esserci, in campo. Rassegnato. Voto 3.5. 
  • Leonardo Battistini 5 punti (2/3, 0/0) – Ci prova, gliene va dato atto. Ma quel poco che gli riesce non basta comunque a permettergli di conquistare spazio. Voto 4. 
  • Leo Menalo 4 punti (0/0, 1/2) – Un’entrata di scena, in questa Fortitudo, che fa sorridere. Sì, i tifosi della Virtus. Voto 3. 
  • Riccardo Bolpin 2 punti (1/5, 0/1) – Insomma, tanto fumo e poco arrosto. Un pò ovunque, ma senza una reale utilità, nè alla manovra nè alla difesa a zona. La sua peggior prestazione della stagione fin qui. Voto 4.
  • Alessandro Panni 0 (0/2, 0/3) – Si sente spesso dire, nei forum biancoblu: “non è questo il vero Panni“. Quindi, qual è? Nelle ultime prestazioni è stato completamente assente in fase difensiva. Quindi almeno dall’arco tirerà bene, chiederete? No, neanche quello. Voto 3.5.
  • Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0) – Troppo poco spazio. Ma vien da chiedersi: in una serata in cui Fantinelli ha giocato 36 minuti e si è perso di 29 punti, non c’era davvero a disposizione qualche minuto in più? Almeno sul finale? La risposta, per ora è no. Voto 5.
  • Federico Ferrucci morandi 0 (0/0, 0/0) – Senza voto. 

Acqua S.Bernardo Cantù:

  • Grant Basile 26 punti (10/12, 2/5) – Voto 8.5. 
  • Joonas Riismaa 14 punti (0/1, 4/7) – Voto 7.5. 
  • Christian Burns 11 punti (4/8, 0/0) – Voto 7. 
  • Filippo Baldi rossi 10 punti (1/2, 2/2) – Voto 7.5. 
  • Riccardo Moraschini 9 punti (2/6, 1/4) – Voto 6.5. 
  • Andrea De nicolao 6 punti (0/0, 2/2) – Voto 6.5. 
  • Matteo Piccoli 3 punti (0/1, 1/3) – Voto 6. 
  • Luca Possamai 3 punti (1/2, 0/0) – Voto 6. 
  • Fabio Valentini 3 punti (0/1, 1/6) – Voto 5.5. 
  • Matteo Viganò 2 punti (1/1, 0/0) – Voto 6. 
  • Andrea Beltrami 2 punti (1/3, 0/1) – Voto 6.5. 

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