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Bologna, ora devi dimostrare chi sei (Il Resto del Carlino)

Il Bologna affronterà un vero e proprio tour de force, in cui dovrò dimostrare il proprio valore. Periodo molto intenso fino a metà dicembre.

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Vincenzo Italiano, in Bologna-Udinese, stagione 24/25 (©Bologna Fc 1909)
Vincenzo Italiano (©Bologna Fc 1909)

La squadra di Vincenzo Italiano, dopo un inizio un po’ stentato, è arrivato alla pausa di novembre con gli stessi punti della passata stagione. Il tutto nonostante una squadra rivoluzionata e qualche infortunio di troppo che ne ha rallentato la corsa. Adesso però arriverà il bello: da qui alla fine del girone d’andata, il Bologna dovrà dimostrare il proprio valore nei big match.

Bologna: devi dimostrare il tuo valore

Nelle prime 11 giornate fin qui giocate dai rossoblù, le uniche due squadre di alta classifica affrontate sono state il Napoli capolista e l’Atalanta. Se contro i partenopei il match fu a senso unico, con gli uomini di Conte che si imposero per 3-0, il pareggio contro i bergamaschi grida ancora vendetta. Nonostante l’espulsione di Lucumì, il pareggio della Dea arrivò solo nel recupero.

Bologna-Atalanta 1-1

Bologna-Atalanta 1-1 (©Damiano Fiorentini)

Dopo il rientro dalla sosta, Italiano e i suoi torneranno di nuovo a Roma per affrontare la Lazio di Baroni. I biancocelesti sono una delle sorprese di questo inizio di campionato. Un test molto importante per i felsinei, chiamati a battere un colpo per la corsa all’Europa.

A stretto regime arriveranno anche la trasferta di Torino contro la Juventus e il match del 15 dicembre al Dall’Ara contro la Fiorentina. Il tutto all’interno di un calendario serratissimo tra campionato, Champions League e Coppa Italia. Il Bologna giocherà una partita ogni tre giorni per quasi un mese consecutivo.

Servirà l’apporto di tutti

Come detto, Italiano attualmente ha diversi giocatori fermi per infortunio. Oltre al recente stop di Dan Ndoye, c’è attesa per i ritorni di El Azzouzi, Aebischer ed Erlic. Tutti giocatori che mancano all’appello da un bel po’ di tempo e che potrebbero dare una mano importante a breve.

Oltre a questo, c’è il capitolo dei nuovi arrivati. Fino a questo momento, l’unico che ha dato importanti segni di crescita è Miranda, per gli altri bisogna ancora aspettare. Pobega sembra essersi trovato bene nella nuova soluzione tattica trovata da Italiano, attendiamo conferme da parte sua.

Juan Miranda al cross in Bologna-Empoli

Juan Miranda al cross in Bologna-Empoli (© Damiano Fiorentini / 1000 Cuori Rossoblù)

Casale, dopo un inizio complicato, potrebbe avere una chance proprio contro la Lazio, la sua ex squadra. Iling-jr. fin qui si è visto poco, nonostante il bel gol segnato contro il Como, anche per via dell’incredibile continuità trovata da Orsolini. Anche il giovanissimo Dominguez non ha ancora avuto molto spazio, ancora alle prese evidentemente con un periodo di ambientamento.

Discorso simile per Dallinga, anche se parliamo di un giocatore ben più esperto. L’attaccante olandese, acquisto più oneroso del mercato rossoblù, non sembra ancora essere completamente a suo agio in Serie A. La contemporanea crescita di Castro lo sta relegando un po’ ai margini, ma non è detto che possa venire fuori da un momento all’altro.

Tutti questi giocatori avranno le loro possibilità, visto il fittissimo calendario che avrà il Bologna nel prossimo mese.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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